politica

Dall'incontro di Palazzo dei Sette un documento-contributo da consegnare ai candidati alla dirigenza del PD: bisogno di moralità e un progetto condiviso e partecipato per Orvietano

lunedì 14 gennaio 2008
Erano circa una quindicina gli intervenuti all'incontro tenuto lo scorso sabato a Palazzo dei Sette di Orvieto da un gruppo di votanti alle primarie del Partito democratico, per parlare di etica della politica e di un nuovo progetto per l’Orvietano. “A significare il bisogno di incontrarsi del popolo delle primarie che, pur di fronte all’elezione degli organismi locali alla fine di gennaio, non è stato coinvolto in questa fase preparatoria della nascita del partito”, affermano in una nota stampa gli organizzatori, facendo notare che in sede di incontro qualcuno ha espresso perplessità nei confronti della “gelosia” con cui i dirigenti dei DS e della Margherita starebbero trattando la nascita del PD, quasi fosse un fatto privato, e sulla totale assenza all’incontro dei dirigenti storici dei due partiti. Tra i convenuti all'iniziativa Don Italo Mattia, Dante Freddi, Donatella Belcapo, Andrea Scopetti, Donato Catamo, Daniele Longaroni, Fausto Galanello, Carlo Carpinelli, Sandro Corsi, Davide Orsini. L’incontro, modulato esclusivamente sugli interventi dei presenti, senza relatori ufficiali, è stato concluso dal coordinatore regionale onorevole Di Girolamo, che ha tracciato il percorso che sta compiendo il PD e preso atto delle considerazioni dei “votanti alle Primarie”, e in particolare della necessità di regole che interpretino un diffuso bisogno di moralità. Tutti gli intervenuti hanno evidenziato l’esigenza di un rinnovamento di metodo nella classe dirigente, a partire dalla moralità, dalla presenza cioè di principi morali testimoniati, rischio l’avvio di un PD già destinato alla dissoluzione. Soddisfazione per la prevista creazione nel PD di forum tematici che contribuiscano alla costruzione di un progetto per l’intero Orvietano, condiviso e partecipato, che nasca tra la gente in luoghi deputati alla partecipazione, che guardi a tutto il territorio e non soltanto ad Orvieto. Gli interventi dei presenti saranno organizzati in un documento, che sarà consegnato quale contributo al partito e a quanti si candideranno a costituire la classe dirigente. Secondo quanto prevede il Regolamento per la fondazione del Partito Democratico, in tutte le realtà territoriali dell'Umbria, in tutte le realtà territoriali della regione le assemblee degli elettori e delle elettrici che hanno partecipato alle elezioni del PD del 14 ottobre 2007 e di tutti coloro che intendono partecipare al processo costituente del Partito Democratico verranno convocate tra il 24 e il 27 gennaio 2008, al fine di fondare i circoli territoriali del PD, eleggere i coordinamenti dei Circoli territoriali, eleggere i componenti dei Coordinamenti Comunali, eleggere i componenti dell'Assemblea Provinciale, consegnare il certificato di "Fondatore del Partito Democratico" a chi ha partecipato al voto del 14 Ottobre 2007, accogliere le adesioni di chi, non avendo votato alla primarie del 14 Ottobre e quindi non avendo diritto di voto nelle Assemblee pur potendosi candidare, intende partecipare alla costruzione del PD, divenendo così "Sostenitore" del partito stesso.