politica

Caso Cardinali: un'interrogazione parlamentare di Stefano Zuccherini e Ali Rashid

giovedì 25 ottobre 2007
“L’avviso di garanzia giunto al Prof. Gianni Cardinali in relazione alle foto scattate nel dicembre del 2006 all’interno del parco della ex Smef relative all’abbattimento di otto pini secolari, (le foto è opportuno ricordare che non riprendevano alcun obiettivo o struttura presente all’interno dell’area militare), è un provvedimento al di fuori di ogni logica e possibile raziocinio”. Lo affermano, in un comunicato congiunto, il Senatore Stefano Zuccherini e l'Onorevole Ali Rashid. “La Magistratura avrebbe ben altro da fare – affermano i due parlamentari eletti in Umbria - e non ci pare che il problema principale sul quale impegnare le forze di polizia giudiziaria per alcuni mesi possano essere 2 foto che ritraggono degli alberi abbattuti. Peraltro, non è mai stato chiarito se le autorizzazioni per l’abbattimento avvenuto nel 2006 fossero tutte regolari. Quello che sconcerta e che nel provvedimento a carico del Prof. Cardinali si parla di messa in discussione della sicurezza nazionale, di violazione del segreto di Stato, come se fosse stato carpito chissà quale segreto militare. La verità è ben altra, si tenta di colpire una persona, ed una collettività, che con forza sollevò e solleva il problema di una struttura “chiusa” alla Città, all’interno della quale è possibile derogare da ogni norma e legge. Questa è vera e propria 'intimidazione' nei confronti di un impegno civico che tende, come nel caso del Prof. Cardinali a denunciare situazioni limiti”. “Sono molti i lavori che all’interno della Caserma Monte Grappa sono avvenuti in questi anni – concludono Zuccherini e Ali Rashid - lavori sui quali i cittadini si sono spesso interrogati, opere anche discutibili come ad esempio la costruzione di nuovi alloggi per il personale militare, quando adiacenti alla Caserma esistono ben 12 appartamenti in gran parte non utilizzati ed oggetto di cartolarizzazioni. Così come le opere in oggetto ed altre non sembra tengano conto dei vincoli legati alla legge 64/74 e a norme tecnico/attuative previste dal Comune di Orvieto. Su questi aspetti forse una Magistratura attenta avrebbe dovuto indagare, dando la sensazione che davvero la legge è uguale per tutti non come a “Teheran”. Su questo caso abbiamo in queste ore già predisposto una interrogazione parlamentare”.

Questa notizia è correlata a:

Foto dell'abbattimento dei pini alla Monte Grappa: Gianni Cardinali indagato per divulgazione di segreto militare