politica

Caserme ed RPO: si sta lavorando. Il Sindaco Mocio: presto il Teaser e i laboratori di partecipazione

sabato 22 settembre 2007
“Anche per RPO srl. si sta lavorando – afferma il Sindaco Mocio nel comunicato sul riequilibrio di bilancio, completando il quadro sulle partecipate – e si auspica che ci possano essere dati positivi già dalla fine di questo anno. Peraltro, a partire dai prossimi giorni verrà inviato il Teaser ed attivati i laboratori di partecipazione, dando il via formale alle procedure approvate dal Consiglio Comunale nel luglio scorso”. “L’azione dell’Amministrazione Comunale si sta concentrando sulla questione della Caserma – afferma tra l'altro il Sindaco. - Questione che intendiamo portare a conclusione rispettando le scelte approvate dal Consiglio Comunale, nel segno della trasparenza delle procedure ad evidenza pubblica e, soprattutto, con il minimo della spesa a carico delle casse comunali, poiché molte consulenze sono gratuite ed altre non saranno particolarmente esose. Il progetto finale ed il business plan definitivo, infatti, saranno a carico del soggetto attuatore dell’intervento di rifunzionalizzazione dell’immobile”. In un Consiglio fiume di luglio durato ben due giorni, il 9 e il 10, il documento presentato all'approvazione dal sindaco Mocio rispetto alla rifunzionalizzazione della ex Piave, oltre a fare la storia delle Caserme e della loro dismissione e a prendere atto della trasformazione di RPO da spa a srl, individuava tre livelli di azione, destinati ad occuparsi della rifunzionalizzazione della parte che esula dagli interventi già programmati nell'ex Infermeria e nell'ex Mensa (il Palazzo della Salute e il Palazzo delle Istituzioni, per cui sono in corso i lavori): - l'azione di un gruppo cosiddetto "critico", con la presenza di soggetti diversi, che si sta occupando delle linee generali del progetto di ristrutturazione: di esso fanno parte i funzionari comunali Pollini, Rosati e Mazzi, l'imprenditore Gianni Stella che coordina il gruppo, Renzo Rossi, progettista dell'Enel della provincia di Terni; - un'azione di coinvolgimento della popolazione, esperita con le modalità degli atelier di partecipazione del mondo anglosassone già sperimentati in progetti di riqualificazione di altre città italiane (Roma, Venezia); - un'azione flessibile di premarketing, che chiamerà gli imprenditori a presentare progetti, riservandosi di scegliere quello che riterrà più opportuno in relazione alla città, in special modo rispetto al centro storico a cui le ex Caserme sono prossime.

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