Il consigliere provinciale Buconi: l'accordo sulle pensioni non convince e non rispetta il programma dell'Unione

“L’accordo sulle pensioni non convince e non rispetta né il programma elettorale dell’Unione né i lavoratori italiani”. Lo afferma in una nota Danilo Buconi (Capogruppo PDCI) che accusa l’intesa tra Governo e sindacati di “mancanza di coraggio nelle scelte, non solo verso l’innalzamento dell’età pensionabile, ma anche verso decisioni innovative e di uguaglianza tra tutti i lavoratori”. Buconi propone una piattaforma alternativa basata su tre punti: “Stralcio degli oneri per l’assistenza – spiega – dal carico previdenziale come già fatto in Francia e Germania con economie pari a circa 7 milioni di euro ogni anno; creazione di un ente previdenziale unico per tutti i lavoratori sia pubblici che privati che comporterebbe risparmi per circa un miliardo di euro all’anno; equiparazione del monte ore necessario al godimento della pensione a 72.800 ore per tutti i lavoratori sia pubblici che privati, fatti salvi i lavori usuranti per i quali occorre prevedere contributi figurativi pari almeno a due settimane per ogni anno di lavoro”.