politica

Sicurezza e qualità della vita, Cavicchioli parla al convegno della Cisl

mercoledì 23 maggio 2007
Le azioni della Provincia di Terni sul versante della prevenzione e della qualità della vita sono state illustrate stamattina dal Presidente, Andrea Cavicchioli, nel corso del convegno organizzato dalla Cisl nella sala congressi del Centromultimediale e intitolato “Prevenzione di iniziativa e qualità della vita”. Cavicchioli ha ricordato le indagini epidemiologiche su scala provinciale promosse dall’Amministrazione in collaborazione con i Comuni e sotto il coordinamento del professor Briziarelli e dell’Università di Perugia, sottolineando inoltre l’istituzione dell’Osservatorio provinciale sulla Salute con il compito di monitorare in maniera costante i dati sensibili indicanti la situazione del territorio e della popolazione, “in modo da consentire alle istituzioni – ha spiegato il Presidente – di adottare i provvedimenti conseguenti, impostando una programmazione corretta ed efficace”. Cavicchioli ha anche fatto presente l’impegno di Palazzo Bazzani per un piano provinciale dell’ambiente “che – ha detto il Presidente - sulla base della situazione reale, costituisca il punto di riferimento e il vincolo per tutti gli atti di competenza dell’Amministrazione, in collegamento con il PTCP, (Piano territoriale di coordinamento provinciale) che disciplina il settore urbanistico. E’ essenziale – ha poi aggiunto – il coordinamento di azioni dirette a ottenere comportamenti individuali e collettivi adeguati, coinvolgendo i vari settori sociali, ed in primo luogo le scuole, tenendo conto che il miglioramento della qualità della vita si ottiene solo con un complesso di misure integrate”. Il Presidente ha chiesto infine l’attivazione di un confronto con la Regione per ottenere provvedimenti diretti a potenziare gli addetti alla sicurezza dei luoghi di lavoro e dell'impiantistica, “con un’organizzazione – ha concluso Cavicchioli - che attribuisca a questo settore la dignità che merita sotto tutti i profili, così come già realizzato in altre regioni, per rispondere adeguatamente a quanto indicato anche nei recenti protocolli d’intesa sottoscritti”.