politica
Castel Viscardo e Allerona affrontano la riforma endoregionale: un incontro con la Presidente ANCI Katiuscia Marini
martedì 17 ottobre 2006
La riforma degli enti endoregionali è stata al centro di un'iniziativa svoltasi a Castel Viscardo, convocata dai Sindaci di Castel Viscardo ed Allerona. Presente, oltre ai sindaci Tiracorrendo e Rocchigiani, la Presidente dell’ANCI Regionale, Sindaco di Todi, Dott.ssa Katiuscia Marini. Sono inoltre intervenuti i Sindaci di Porano e Castel Giorgio e molti consiglieri comunali.
La Presidente dell’ANCI ha illustrato il disegno di legge di prossima emanazione da parte del Consiglio Regionale ribadendo che l'obiettivo principale è la semplificazione dell’attuale ordinamento amministrativo e che la creazione dei vari ATO non sarà un altro livello istituzionale di gestione, ma una forma di cooperazione con responsabilità giuridica solo per le decisioni funzionali che dovranno essere assunte. Le attribuzioni ai vari ATO saranno demandate, per legge regionale, in materia di sanità, integrazione socio-sanitaria, rifiuti, ciclo idrico integrato, turismo e altro.
Sostanzialmente è stato dato un giudizio positivo sulla nuova organizzazione regionale, che si pone obiettivi come la semplificazione, cooperazione, concertazione, ma allo stesso tempo è stata espressa una certa preoccupazione per il ruolo delle piccole realtà comunali, ritenuto marginale, e per il conseguente e progressivo svuotamento delle competenze e funzioni degli Enti Locali. Questo disegno di legge dovrebbe essere pertanto l’occasione, per i piccoli Comuni dell’Umbria che costituiscono l’ossatura istituzionale principale della Regione, di riappropriarsi di quel protagonismo positivo e propositivo che sta lentamente calando.
A conclusione la Presidente dell'ANCI ha illustrato il nuovo ruolo e le nuove funzioni delle Comunità Montane, il cui numero viene ridotto a 5 zone omogenee, che vedranno ridefinite le loro competenze. La Dott.ssa Marini ha confermato che la Legge Endoregionale sarà presto al parere del Consiglio delle Autonomie Locali, per poi seguire l’iter procedurale al Consiglio Regionale Umbro.
orvietonews.it by http://www.orvietonews.it is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.