politica

Si torna a parlare di acqua. Altra Città vuole saperne di più sul possibile aumento delle tariffe e sulle assunzioni di ATO e SII

domenica 23 luglio 2006
Dopo un periodo di quiete sull'argomento che tanto ha scaldato gli animi nel trascorso anno, si torna a parlare di acqua. A rimettere sul tappeto la questione sono i consiglieri comunali Conticelli e Cortoni del gruppo "Altra Città", con due interrogazioni presentate al Sindaco e al Presidente Comunale la settimana scorsa. Al centro i possibili aumenti delle tariffe del Servizio idrico, che dovrebbero essere retroattivi a partire dal gennaio 2006, e le modalità di assunzione del personale di ATO e SII. La esternalizzazione dei servizi idrici ha provocato aumento dei livelli occupazionali sul nostro territorio? - chiedono i due consiglieri - quale è la loro tipologia, e quali sono le modalità adottate per pubblicizzare e per effettuare le nuove assunzioni? Quanto all'aumento delle tariffe del servizio idrico, che andrebbero a gravare su fasce di nuova povertà che già faticano a sbarcare il lunario, Conticelli e Cortoni chiedono quale dovrebbe essere l’ammontare degli aumenti tariffari, la loro decorrenza e se sia stata esaminata l’ipotesi di far slittare o ridurre gli aumenti previsti. Di seguito, in dettaglio, le due interrogazioni:
Al Sindaco – SEDE Al Presidente del Consiglio Comunale – SEDE OGGETTO: Interrogazione su aumento delle tariffe del Servizio idrico. In occasione dei dibattiti sulle inefficienze e disagi provocati dalla gestione del servizio idrico, è emerso che, a decorrere dal 01/01/2006, saranno applicati significativi aumenti alle tariffe stabilite dall’ATO 2. Ciò avviene nel momento in cui continua ad aumentare il costo della vita per i cittadini, con un aumento della fascia di povertà che sta interessando progressivamente un numero maggiore di famiglie. L’aumento del bene primario “acqua” risulta in tal senso fortemente antipopolare e destinato ad aumentare le critiche sulle modalità di erogazione dei servizi idrici. Per quanto sopra chiediamo di sapere: l’ammontare degli aumenti tariffari relativi alla gestione del servizio idrico e la loro decorrenza; se sia stata esaminata l’ipotesi di far slittare o ridurre gli aumenti previsti; le iniziative eventualmente intraprese o in corso di adozione da parte dell’Amministrazione Comunale nei confronti di ATO e Sii per attenuare i disagi che tali aumenti provocheranno in particolare nei confronti della popolazione più bisognosa. Si chiede di rispondere in occasione del prossimo Consiglio Comunale. Distinti saluti Orvieto, 15 luglio 2006 Maurizio Conticelli Fabrizio Cortoni
Al Sindaco – SEDE Al Presidente del Consiglio Comunale – SEDE OGGETTO: Interrogazione su assunzioni presso ATO e Sii. In passato abbiamo svolto iniziative per conoscere il bilancio complessivo delle operazioni che hanno portato alla esternalizzazione della gestione del servizio idrico, ottenendo solo parziali risposte (non è stato risolto il problema delle responsabilità di ATO e Comuni sulla definizione del piano di ambito, non è stata chiarito l’ammontare dei debiti ASM assorbiti dal Sii, non sono pervenute risposte circa i maggiori livelli occupazionali ed i benefici per il nostro territorio). In attesa di sviluppare alcuni degli argomenti suddetti all’interno della Commissione di Garanzia e Controllo, si chiede di conoscere: a)se la esternalizzazione dei servizi idrici ha provocato aumento dei livelli occupazionali sul nostro territorio e la loro tipologia; b)le modalità adottate per pubblicizzare e per effettuare le nuove assunzioni. Si chiede di rispondere in occasione del prossimo Consiglio Comunale. Distinti saluti Orvieto, 15 luglio 2006 Maurizio Conticelli Fabrizio Cortoni