politica

Approvato il Consuntivo 2005 della Comunità Montana: razionalizzazioni e risparmi ma difficoltà di riscossioni

giovedì 6 luglio 2006
Il Consiglio della Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana ha esaminato e approvato il 30 giugno il conto consuntivo 2005. Il rendiconto dell’esercizio è stato approvato con 27 voti favorevoli e 3 contrari. E’ stata un'utile occasione, per l’Amministrazione, di verificare i risultati conseguiti nell’anno preso in esame e per valutare l’opportunità di apportare qualche modifica e miglioramento alle linee programmatiche e politiche dell’ente, anche da un punto di vista di mera operatività economica. Nell’anno 2005 le spese correnti sono state pari a euro 6.844.323,08. Significativo il fatto che l’Ente ha realizzato razionalizzazioni e risparmi che hanno portato ad un avanzo di euro 88.205,54. Risultato senz’altro apprezzabile, viste le difficoltà e le ristrettezze economiche che la Comunità Montana, al pari di quasi tutti gli enti locali, si trova a dover fronteggiare a causa dei sempre maggiori tagli economici che il governo ha attuato. E' proprio per questo fatto che Regione e Comuni, vivendo le stesse difficoltà dell’ente montano, tardano nell’erogazione dei saldi spettanti per i ben noti problemi di cassa, provocando nella Comunità Montana una cospicua anticipazione di liquidità per far fronte all’esecuzione dei lavori. “Così stante la realtà dei fatti – si afferma in una nota stampa - è ancora più apprezzabile lo sforzo che l’ente compie nello svolgere con regolarità le attività previste e per raggiungere gli obiettivi programmatici. Obiettivi che, come si evince dalla relazione sull’andamento presentata in sede di approvazione del Bilancio, appaiono per la maggior parte raggiunti nel corso della gestione finanziaria e nello stato di attuazione dei programmi per l’anno 2005. Per un Ente che vive nella quasi totalità di finanza derivata, diventa prioritario migliorare la propria attività di riscossione”. La strada intrapresa nel corso del 2005 conferma quest'ultima tendenza; nel consuntivo 2005 si può infatti notare la diminuzione di circa il 2,13% del formarsi di residui attivi rispetto al conto consuntivo 2004. Nella foto l'assessore al Bilancio Silvia Fringuello.