politica

Farmacia Comunale: ridurre i gettoni di presenza. Precisazioni di PRC sul proprio impegno nel Governo della Città

lunedì 24 aprile 2006
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato stampa di precisazioni da parte del Partito della Rifondazione Comunista. Di seguito il testo integrale del comunicato:
"A fronte di alcuni articoli e soprattutto dei titoli di alcune locandine apparsi nei giorni scorsi sulla stampa locale, il Partito della Rifondazione Comunista di Orvieto ritiene necessario puntualizzare la posizione espressa in merito alla Farmacia Comunale in occasione del recente incontro di maggioranza, ma anche il proprio impegno e sostegno nella compagine di governo attuale della città.   In realtà l’impegno che Rifondazione Comunista ribadisce nuovamente – come peraltro affermato in tutte le occasioni pubbliche ed anche a mezzo stampa – è quello di contribuire, per la forza politica che rappresenta, a realizzare il programma di governo di questa città, così come condiviso con il Sindaco e con le altre forze di coalizione, pur nella specificità ideale che la caratterizza e che anche nell’ultima tornata elettorale ha visto far aumentare in maniera certamente considerevole i propri consensi.   E’ in questo quadro e con questo spirito che Rifondazione Comunista intende confrontarsi in modo sempre più attento e puntuale con le altre forze della coalizione sui temi di gestione e sviluppo di Orvieto, e soprattutto sulle scelte strategiche complessive che dovranno impegnare l’Amministrazione Comunale nel prossimo futuro, a partire davvero dai prossimi giorni. E’ in questo spirito che molto presto il gruppo dirigente del Partito della Rifondazione Comunista presenterà alla Coalizione ed all’Amministrazione un documento che stimoli la riflessione sui temi al centro del lavoro e del dibattito come – a titolo esemplificativo - il futuro della Ex Piave, il progetto per la popolazione anziana, la riqualificazione del Centro Storico, la situazione occupazionale ed abitativa, i temi dello sviluppo produttivo, del turismo, le politiche sociali, la condizione giovanile, l’università, la sanità, la ripubblicizzazione dell’acqua, su cui è necessario un vero approfondimento per giungere ad una progettualità condivisa e sostenuta da tutte le forze politiche di maggioranza.   Il tema della Farmacia Comunale, che è stata al centro degli ultimi articoli, rappresenta uno dei temi di confronto con la coalizione, su riflessioni politiche che sono maturate all’interno del Partito della Rifondazione Comunista, e su cui la stessa chiede non chiarimenti, bensì condivisione ed azioni conseguenti. E’ infatti convinzione di Rifondazione che – nonostante l’ottimo lavoro svolto dal C.d.A. e dal personale dipendente, che ha portato in questi 2 anni di gestione, ad un incremento della produttività dell’Azienda Farmacia Comunale, ad una razionalizzazione dei costi, ad una riduzione del deficit di bilancio, non possa più sostenersi il notevole costo imputabile agli organismi di gestione che appaiono economicamente sovradimensionati rispetto alla struttura aziendale. Va in questa direzione la proposta di ridurre i compensi del C.d.A. ad un simbolico “gettone di presenza” come riportato correttamente nell’intervista del Giornale dell’Umbria dello scorso 23 aprile, proposta che è alla discussione delle forze di coalizione, e su cui Rifondazione chiederà un pronunciamento in tempi brevi." La Segretaria Rosanna Barbanera