Direttiva Bolkestein: modificata e approvata dal Parlamento Europeo

La direttiva sulla liberalizzazione dei servizi commerciali nei paesi dell’Unione Europea è stata approvata ieri dal Parlamento europeo. I deputati hanno stabilito che le leggi che il prestatore dei servizi dovrà rispettare sono quelle del paese dove opera e non dello stato di origine dell’azienda, come prevedeva il testo proposto dall’ex commissario Frits Bolkestein. Il testo, che è stato molto modificato rispetto alla proposta originaria, passerà ora all’ esame del Consiglio europeo, per poi tornare all’ assemblea di Strasburgo. In caso di mancato accordo tra le due istituzioni europee si procedera’ alla conciliazione. ’’Abbiamo completamente ribaltato la direttiva Bolkestein, l’abbiamo fatto in un’ottica sociale in favore dei paesi membri’’, ha detto la relatrice, la socialdemocratica tedesca Evelyne Gebhardt poco prima del voto finale’’. “E' una vittoria in primo luogo del Parlamento Europeo, che ha dimostrato ancora una volta di essere un’istituzione viva e attiva in grado di ascoltare le esigenze dei cittadini europei, di raccogliere le loro richieste e non per questo di fermarsi. Oggi si è compiuto un passo in avanti nella costruzione dell’integrazione europea”, ha commentato Nicola Zingaretti, Presidente della Delegazione italiana del PSE.