politica

Soddisfazione dei DS di Parrano per l’iniziativa “Cooperare per competere”. Contribuirà al rilancio del territorio e all’emergere di una nuova classe dirigente

giovedì 26 gennaio 2006
L’assemblea pubblica organizzata dai DS di Parrano che si è tenuta Venerdì 20 Gennaio alla Casa dell’Upupa, alla quale hanno partecipato un centinaio di cittadini e numerosi esponenti di enti ed amministrazioni locali della zona, dimostra l’interesse che la vicenda delle acque termali richiama verso la comunità locale e verso le istituzioni pubbliche e le aziende private, e le speranze di sviluppo economico e sociale che sono riposte nella riuscita del progetto. “Tralasciando l’oramai conosciuto iter che ha portato l’amministrazione comunale di centro-sinistra a riappropriarsi della concessione mineraria – affermano in un documento stilato sull’evento i Democratici di Sinistra dell’Unione Comunale di Parrano - a farsi finanziare un progetto tramite DOCUP OB.2, e a dotarsi di un nuovo strumento urbanistico sul quale adattare nuovi indirizzi di sviluppo termalistico-turistico-ricettivo, compito del nostro partito è quello di interrogasi sul come governare questi processi che cambieranno il volto del nostro paese ed il suo tessuto socio-economico, creando i presupposti per uno sviluppo sostenibile che va indirizzato da scelte decisive e dal contributo e la partecipazione del numero più alto possibile di soggetti pubblici e privati.” “L’impegno profuso dal Sindaco, dalla Giunta e dal Consiglio Comunale – continua il documento - va sostenuto dai partiti politici della coalizione, dalle amministrazioni dei comuni del comprensorio, da tutti gli enti locali impegnati in questo progetto (Comunità Montana, Provincia, V.A.T.O. , G.A.L. , Regione Umbria) e condiviso e concertato con i cittadini, con le associazioni di categoria, con le realtà economiche coinvolte in questo percorso di sviluppo incentrato sulla filiera turismo-ambiente-cultura. Se veramente l’attività termale può essere il motore di uno sviluppo diffuso su tutto l’alto orvietano, è fondamentale che ogni attore faccia la sua parte e contribuisca attivamente ad avviare questo motore.” Durante l’assemblea si è discusso di come il territorio dell’alto Orvietano possa vantare la presenza di risorse ambientali e paesaggistiche uniche, (S.T.I.N.A.), di risorse storico-culturali (il Parco archeologico, i borghi, le manifestazioni), di produzioni tipiche di qualità e di un settore agrituristico diffuso. E di come legando al territorio questa immagine, sfruttando la posizione dell’Umbria come terra del vivere bene, la sua centralità rispetto alle vie di comunicazione principali e la vicinanza di città ad alto interesse turistico quali Orvieto, Città della Pieve, Perugia, si dovrà affrontare il mercato del turismo con la consapevolezza di tutte queste potenzialità, dell’importanza della loro messa a rete, della marcia in più offerta dal progetto termale. Rispetto a tutto questo i Democratici di Sinistra di Parrano ritengono fondamentale avviare da subito un percorso che individui: • Un rinnovamento della propria classe dirigente pronta a governare questi processi e ad incarnare la voglia e le aspettative dei giovani parranesi; • Una discussione aperta a tutti i cittadini, alle figure imprenditoriali, economiche, culturali, interessate a dare un contributo in merito a queste proposte di sviluppo. • Il sostegno e il dialogo con tutti i soggetti istituzionali ed economici coinvolti da questi processi (agriturismo, agricoltura, prodotti tipici, turismo ambientale, turismo del benessere, servizi in generale) I Democratici di Sinistra di Parrano, nel documento elaborato dopo l’iniziativa “Cooperare per competere”, ringraziano infine e augurano buon lavoro al loro compagno di partito Valentino Filippetti, nominato consigliere del CO.RE.COM., “al quale saprà apportare – affermano - la sua esperienza nell’ambito della Comunicazione, e per il quale ha dovuto lasciare la carica di Consigliere Comunale, che in questi anni gli ha consentito di contribuire costantemente alle scelte dell’amministrazione nel progetto termale e nelle altre attività svolte, ma che sicuramente non mancherà di fornirci il suo contributo anche in futuro.”