politica

Articolo21 chiude sabato con Oliviero Beha la campagna per le primarie

mercoledì 12 ottobre 2005
L'associazione Articolo21 organizza sabato 15 ottobre, alle ore 18.00 presso il Palazzo dei Sette di Orvieto, Sala del Governatore, un'iniziativa promossa per la giornata di chiusura della campagna elettorale per le Primarie dell'Unione.
All'incontro sarà presente Oliviero Beha che, oltre a discutere di primarie e rinnovare l'invito agli elettori di centro-sinistra, presenterà il suo ultimo libro "Crescete e prostituitevi".

Crescete e prostitiuitevi” non è un invito, ma piuttosto un’amara constatazione, quella che dà il titolo e il la a procedere, ad Oliviero Beha, reduce dalla sua ultima fatica editoriale. Beha, giornalista, inviato speciale di "Repubblica", ha scritto per numerosi quotidiani e settimanali, è autore di trasmissioni televisive e radiofoniche di successo (Va' pensiero, Radio Zorro, Radio a colori), di testi teatrali, saggi e poesie, è docente di Sociologia della Comunicazione a Valle Giulia, Università la Sapienza di Roma. Nel 2004 ha pubblicato il romanzo Sono stato io (Marco Tropea Editore, tre edizioni).
Questo nuovo libro vuole essere soprattutto una denuncia, aperta e diretta, rivolta indistintamente a tutti, in primis alla classe politica, senza grande distinzione tra destra e sinistra, ai media, colpevoli di diffondere falsi miti e falsi modelli di riferimento alle nuove generazioni, ai media accusati di fare disinformazione… insomma, Beha, si lancia in una sorta di filippica che non risparmia proprio nessuno.
Il punto non è un’Italia berlusconiana o no, ma la società massificata che si è venuta a creare, dove fa capolino una sinistra disastrata assolutamente incapace di offrire un’alternativa valida.
Beha scava alle radici del nostro malessere, partendo da Tangentopoli ed arrivando a scagliarsi contro un presunto relativismo etico che ha imposto, come valori assoluti, l’accumulo, il consumo, l’apparenza, compresa, anzi soprattutto, quella televisiva.
Sembra quasi che l’autore si stia scagliando contro la sua generazione, contro tutto quello che ha prodotto e confezionato per gli adolescenti di oggi. Più che un libro, un vero e proprio pamphlet, carico di temi su cui soffermarsi e riflettere. Dedicato a tutti quelli che, in questi anni, hanno peccato di un po’ di distrazione