politica

Orvieto con Gusto vista dagli amministratori

martedì 27 settembre 2005
di Laura Ricci
E’ stata presentata questa mattina in conferenza stampa l’edizione 2005 di Orvieto con Gusto, la nona: dal sindaco di Orvieto Stefano Mocio, il vice sindaco e assessore al Turismo e ai grandi eventi Carlo Carpinelli, il presidente del Gal Trasimeno Orvietano Fausto Prosperini, l’assessore provinciale al Turismo Fabio Paparelli, la responsabile dell’organizzazione della manifestazione Luisa Borgna.
“Si tratta di una delle manifestazioni più significative della città – ha esordito il vice sindaco Carlo Carpinelli – che ben si colloca nella filiera turismo, cultura, ambiente su cui l’amministrazione ha impostato una larga parte delle sue scelte di governo”. Sottolineata, dal vicesindaco, anche la crescita nel tempo della manifestazione, che mai come quest’anno ha saputo circondarsi di iniziative collaterali, e l’appeal di cui gode, testimoniato dal fatto che, per la passeggiata enogastronomica della domenica, si registra già da vari giorni il tutto esaurito. Un prestigio e un’appetibilità – ha sottolineato il vicesindaco – che devono spingere cittadini e operatori del commercio a entrare nello spirito della manifestazione, nel piacere dell’ospitare e dello stare insieme, mostrando tolleranza per quei piccoli disagi, come ad esempio la chiusura del centro storico, che rompono un po’ il ritmo abituale.
Una manifestazione forse d’élite, è stato affermato dal presidente del GAL Fausto Prosperini, tipica di questa città che si sta sempre più specializzando verso un particolare segmento di turismo, quello legato agli agriturismi e alle produzioni specializzate, ma che deve entrare maggiormente anche nell’immaginario collettivo: cosa che sta avvenendo, ad esempio, con l’apertura al mondo della scuola, come nei laboratori del gusto per le elementari e le medie di questa edizione, e che avverrà sempre di più.
L’assessore provinciale Fabio Paparelli ha invece sottolineato come Orvieto si confermi punto di riferimento indiscusso della cultura del buon vivere e del turismo enogastronomico, con prodotti turistici consolidati e maturi che molto contribuiscono a quella ripresa turistica che sembra emergere, dagli ultimi dati, in territorio regionale. Positivo anche l’apporto che questa manifestazione autunnale dà alla destagionalizzazione del turismo, linea d’intervento a cui la Provincia tiene molto.
Luisa Borgna, oltre ad illustrare il programma e la filosofia dell’evento, di cui il Palazzo del Gusto e la rete delle città slow sono il fulcro, ha messo in evidenza come siano state messe in campo molte sinergie – Ristoranti, Sistema Museo, Museo Faina, Laboratorio Teatro, Scuole, Strade dei Vini – proprio per fare della manifestazione un momento il più possibile diffuso e spalmato nella Città, nei suoi turisti e nei suoi abitanti.
Molto soddisfatto delle sinergie che si sono attivate per questo, come per altri eventi, anche il sindaco Stefano Mocio, non solo perché permettono di organizzare e gestire al meglio i vari eventi, ma anche perché sono un segno della vita culturale e imprenditoriale della città. “Questa edizione di Orvieto con Gusto sarà estremamente importante – ha concluso – non tanto per il successo che già appare indubbio e scontato, ma perché, in armonia con gli obiettivi e le azioni dell’amministrazione cittadina, dà alla manifestazione una veste internazionale”.

Questa notizia è correlata a:

Le Delizie dell'orto in tavola per i piaceri e i saperi di Orvieto con Gusto