politica

Rinviato il piano attuativo sui volumi della ex Riccetti Legnami

venerdì 29 luglio 2005
Il piano attuativo riguardante lo spazio e i volumi della ex Riccetti Legnami lungo la Strada Direttissima di Orvieto Scalo - quella che conduce al “parcheggione” - che doveva essere discusso lunedì prossimo in Consiglio Comunale è stato rinviato.
Sull’argomento aveva presentato una richiesta di rinvio, in data odierna, il Gruppo Consiliare Altra Città, sottolineando di ritenere che non fosse stato adeguatamente partecipato con il Consiglio di Zona, con gli operatori economici e con le associazioni di categoria.
Il piano, secondo la richiesta di rinvio prodotta da Altra Città, “solleva inevitabili interrogativi di tipo urbanistico, con particolare riferimento alla viabilità (non solo quella posta nelle sue immediate vicinanze, ma a tutto il sistema viario di Orvieto Scalo) e di tipo commerciale (la nuova attività, pur incompatibile con il piano della media distribuzione di Orvieto Scalo, sarebbe comunque attuabile grazie all’accorpamento di licenze “rottamate”)”.
Da qui deriverebbe la necessità, secondo il capogruppo di Altra Città Maurizio Conticelli, di un’attenta analisi di tipo preventivo per comprendere l’impatto della nuova media distribuzione sul tessuto economico dell’area, con particolare riferimento al complesso del Borgo e del centro commerciale di Piazza del Commercio.
Da parte sua il sindaco Stefano Mocio, che lunedì incontrerà le categorie del commercio per una discussione generale sulla riorganizzazione del sistema della rete commerciale di Orvieto anche in relazione alle nuove norme regionali per il commercio a cui sta lavorando la Giunta Regionale, afferma che si è proceduto al rinvio per l’importanza del tema generale e per l’intenzione di voler rispondere al meglio alla domanda sulla qualità dei servizi che i consumatori e le aziende sempre più richiedono.
“In questo contesto – ha dichiarato il sindaco Mocio - l’Amministrazione Comunale ha inteso procedere al rinvio dell’adozione del piano attuativo di iniziativa privata in località Strada della Direttissima ad Orvieto Scalo, sebbene si tratti di un atto già perfezionato dal punto di vista urbanistico e relativo a precedenti previsioni di piano, e che non prevede la concessione di nuove licenze commerciali”.