politica

Su mozione di Buconi, la Provincia donerà alla Prefettura di Terni una targa in memoria di Calipari

mercoledì 4 maggio 2005
Il Consiglio Provinciale di Terni ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal capogruppo del PdCI Danilo Buconi, con il quale impegna il Presidente della Provincia e la Giunta a definire tutte le procedure amministrative necessarie al fine di poter procedere alla donazione, in favore della Prefettura di Terni, di una targa commemorativa dell’azione e del sacrificio messi a disposizione dal dott. Nicola Calipari nel corso della liberazione della giornalista italiana Giuliana Sgrena.
Prima di giungere alla votazione della mozione presentata da Danilo Buconi, si è svolto un breve dibattito. All’illustrazione del proponente, che ha ricordato l’atto eroico di Calipari, hanno fatto seguito gli interventi di vari Consiglieri.
Il Capogruppo di Alleanza Nazionale Mario Montegiove ha sottolineato le connotazioni non belligeranti dell’azione che ha portato all’uccisione dell’agente italiano, mentre la Consigliera di Forza Italia Gabriella Caronna, ha parlato del rispetto per la figura dell’agente italiano e ha dichiarato, anche a nome di Forza Italia, il suo assenso all’iniziativa.
Il Consigliere del Gruppo Misto Roberto Battistoni ha sottolineato il valore del sacrificio di Calipari, mentre il Capogruppo dei Democratici di Sinistra, Roberto Montagnoli, ha stigmatizzato il relativo peso specifico dei rappresentanti del Governo italiano nella Commissione mista che sta svolgendo le indagini sull’uccisione dell’agente dei servizi segreti.
Il Consigliere dello Sdi Marsilio Marinelli ha definito eroico l’atto di Calipari che ha salvato una vita umana, mentre il Presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, ha ribadito i concetti e le parole espresse dal Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, affermando che “Calipari si onora con la verità”.
Il Capogruppo dell’Udc Paolo Maggiolini si è dichiarato favorevole all’ordine del giorno, ricordando anche altre vittime illustri della storia italiana.
Il Consigliere dei Ds Leo Venturi ha definito la mozione ed il voto un atto dovuto, difendendo il ruolo dei giornalisti, mentre il Presidente del Consiglio Provinciale Giuseppe Ricci ha evidenziato il significato del sacrificio di Calipari, “un sacrificio – ha detto – che prescinde da ogni polemica politica e da qualsiasi strumentalizzazione”. Prima di giungere alla votazione della mozione presentata dal Capogruppo del Pdci Danilo Buconi, si è svolto un breve dibattito. All’illustrazione del proponente, che ha ricordato l’atto eroico di Calipari, hanno fatto seguito gli interventi di vari Consiglieri. Il Capogruppo di Alleanza Nazionale Mario Montegiove ha sottolineato le connotazioni non belligeranti dell’azione che ha portato all’uccisione dell’agente italiano, mentre la Consigliera di Forza Italia Gabriella Caronna, sottolineando il rispetto per la figura dell’agente italiano, ha dichiarato, anche a nome di Forza Italia, il suo assenso all’iniziativa. Il Consigliere del Gruppo Misto, Roberto Battistoni, ha sottolineato il valore del sacrificio di Calipari, mentre il Capogruppo dei Democratici di Sinistra, Roberto Montagnoli, ha stigmatizzato il relativo peso specifico dei rappresentanti del Governo italiano nella Commissione mista che sta svolgendo le indagini sull’uccisione dell’agente dei servizi segreti. Il Consigliere dello Sdi Marsilio Marinelli ha definito eroico l’atto di Calipari che ha salvato una vita umana, mentre il Presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, ha ribadito i concetti e le parole espresse dal Presidente della Camera, Pierferdinando Casini, affermando che “Calipari si onora con la verità”. Il Capogruppo dell’Udc Paolo Maggiolini si è dichiarato favorevole all’ordine del giorno, ricordando anche altre vittime illustri della storia italiana. Il Consigliere dei Ds Leo Venturi ha definito la mozione ed il voto un atto dovuto, difendendo il ruolo dei giornalisti, mentre il Presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Ricci ha evidenziato il significato del sacrificio di Calipari, “un sacrificio – ha detto – che prescinde da ogni polemica politica e da qualsiasi strumentalizzazione”.

Il testo della mozione di Danilo Buconi