politica

Quello che non…Camorena avrebbe potuto essere più solenne

lunedì 28 marzo 2005
I consiglieri Ds Roberto Forbicioni e Giorgio Posti, con un ordine del giorno presentato al Consiglio Provinciale chiedevano, in occasione del 61° anniversario dell’eccidio del 29 marzo 1944, non solo la partecipazione di una delegazione consiliare e del gonfalone alla commemorazione, ma anche che il Presidente della provincia di Terni si attivasse per prevedere una pubblicazione sulla strage del 29 marzo e per intitolare un’opera pubblica ai sette martiri (Vedi nostro articolo del 4 marzo)

Pur condividendo l’opposizione, attraverso il Capogruppo di AN Mario Montegiove, lo spirito dell’iniziativa, il Consiglio Provinciale non ha potuto procedere all’approvazione della risoluzione per mancanza del numero legale.

Le assenze di parte della maggioranza sono state criticate dal Capogruppo del PdCi Danilo Buconi, che le ha definite “di inaudita gravità, sia sul piano politico che istituzionale. Le assenze tra i banchi dello Sdi e dei Ds dimostrano, prima di tutto – ha proseguito - scarso senso delle istituzioni ed assenza totale di rispetto per gli argomenti all’ordine del giorno (ricordo dei martiri di Camorena e donazione di una targa alla Prefettura di Terni per celebrare il sacrificio del funzionario del Sismi Nicola Calipari) e per i cittadini della nostra provincia. Certe assenze sono sempre gravi, ma lo diventano ancor più quando si è chiamati a manifestare rispetto per uomini, cittadini italiani, che hanno dato la vita con passione, generosità e senso dello Stato per la causa della libertà”.