politica

Le allegre spese per le consulenze comunali

sabato 2 ottobre 2004
Tanti dipendenti passi, ma altrettanti consulenti esterni diventa imbarazzante. Eppure la scorsa amministrazione comunale di imbarazzo non deve averne provato affatto se ha distribuito incarichi, consulenze e lavori a ditte private e professionisti esterni per la bella somma di quattrocentomila euro, più o meno lo stipendio annuale del presidente degli Stati Uniti.

Un importo notevole che è ancora più “pesante” se si pensa che il Comune di Orvieto paga ogni mese 242 stipendi ad altrettanti dipendenti. Il bilancio del 2003 recentemente passato in Consiglio comunale per l’approvazione del consuntivo ha evidenziato le cifre dedicate alle consulenze senza tuttavia entrare nel dettaglio delle singole spese e dei singoli professionisti a cui sono andati questi soldi e, soprattutto, per quale tipo di attività svolte. Alleanza Nazionale adesso sollecita l’elenco completo dei professionisti e chiede che si apra una discussione sulle retribuzioni che vengono percepite dai rappresentanti del Comune in seno agli enti pubblici. La somma record del 2003 sarà probabilmente oggetto di approfondite analisi anche se appare essere in linea con quanto compiuto anche negli anni precedenti dalle giunte Cimicchi per quanto concerne il ricorso a professionisti esterni.

Tale orientamento potrebbe tuttavia essere abbandonato dal sindaco Mocio anche per esigenze di budget e di risparmi.