politica

L'appoggio della minoranza? No, grazie

martedì 6 luglio 2004

La lista che ha vinto le elezioni a Castelviscardo non intende beneficiare del voto espresso dalla minoranza a sostegno del programma del nuovo sindaco Massimo Tiracorrendo. Con questo comunicato, i partiti che hanno vinto le elezioni respingono al mittente l'appoggio a loro espresso dal capo dell'opposizione Gino Paioletti e dai consiglieri che lo sostengono in Consiglio comunale:

 

Con riferimento alla decisione dei rappresentanti della minoranza del Comune di CastelViscardo di approvare in Consiglio comunale le linee programmatiche di governo per il periodo 2004-2008 della lista n°2 “Trasparenza e Partecipazione” risultata vincente alle elezioni amministrative, si ritiene opportuno precisare quanto segue:

     

Le nostre linee programmatiche di governo rappresentano il programma elettorale della lista civica n°2 “Trasparenza e Partecipazione” depositato all’albo pretorio del Comune all’inizio della Campagna elettorale. Tale programma è stato oggetto in campagna elettorale di critiche da parte della lista opposta, sia in sede di presentazione dei candidati, sia durante i comizi, sia con  note veramente fuori da ogni prassi inviate agli elettori.

     

Il nostro programma non è certamente un libro dei sogni, come dichiarato dalla minoranza in Consiglio comunale e sulla stampa locale, in quanto rappresenta la prosecuzione dei progetti, delle attività e dei servizi avviati dall’amministrazione uscente in un ottica di compatibilita’ con le risorse economiche dell’Ente. I progetti ancora  da avviare sono all’interno delle programmazioni di livello sovracomunale  come ad esempio il Piano Sociale di Zona, il Sistema Turistico locale della Provincia, il Consorzio CRESCENDO, il progetto della Regione e della Sviluppumbria sul funzionamento delle Fonti di Tiberio e dei Centri Servizi nelle zone Paip a Castel Viscardo e LePrese, il Patto Territoriale e il VATO per l’aviosuperficie, ecc.

     

Appare incomprensibile l’adesione alle nostre linee programmatiche di governo di una minoranza che fino alla chiusura della campagna elettorale ha osteggiato severamente il programma amministrativo e la “squadra” che doveva portarlo avanti, senza mai dimostrarsi propositivo almeno nelle progettualita’ piu’ importanti. Non condividiamo che il nostro programma venga adottato da chi in campagna elettorale ha saputo scrivere solo poche righe di carattere generale, senza spiegare agli elettori in che modo avrebbe affrontato le problematiche più importanti della vita del Comune.

 

        Valutiamo con meraviglia il voto favorevole della minoranza che ormai scevra dalla polemica elettorale può creare confusione di ruoli all’interno del Consiglio Comunale. Vogliamo rassicurare tutti i cittadini che  non consentiremo ogni sorta di “inciucio” con la minoranza, per rispetto di tutto l’elettorato e soprattutto per  i 774 elettori  che hanno votato per la lista di “Gente comune per il Comune” e che si sentono ovviamente “presi in giro”.

 

 Auspichiamo un confronto costruttivo con la minoranza sui nostri progetti ma ribadiamo la volontà di svolgere con intransigenza e autonomia il ruolo di gestione politico amministrativa che l’elettorato ha voluto affidare al Sindaco e alla sua maggioranza.

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