politica

Ora siamo ufficialmente nella mani di Mocio

sabato 19 giugno 2004

Con la firma congiunta dei documenti relativi alla verifica straordinaria di cassa e del patrimonio, questa mattina,  è avvenuto il passaggio formale delle consegne fra il Sindaco uscente, Stefano Cimicchi ed il neo sindaco, Stefano Mocio. 
Per entrambe, la circostanza  è stata anche l’occasione per salutare la stampa alla quale il sindaco in carica, Stefano Mocio ha dichiarato di provare “grande emozione pari a quella vissuta la notte dello scrutino delle elezioni comunali. Approfitto per ringraziare i cittadini per il largo consenso dato alla mia persona e alla maggioranza di centro sinistra. Tutto ciò ci rende ancora più responsabili”.

Rivolgendosi al suo predecessore, Mocio ha poi affermato: “Ringrazio Stefano Cimicchi sul piano umano e personale; il rapporto che ci lega non è solo professionale e amministrativo per gli oltre dieci anni di collaborazione, ma è un’amicizia forte, nata in ambiti non istituzionali ed è caratterizzata da grande correttezza e stima reciproca.  Io sono cosciente degli impegni forti che ho di fronte, l’esperienza amministrativa che ho acquisito in questi anni, spero che mi permetta di lavorare ed operare bene per rafforzare l’immagine dell’importanza della nostra città. E’ un impegno che svolgerò a tempo pieno perché Orvieto se lo merita; intendo servire questa città aiutato da tutti i cittadini tra i quali voglio stare perché il mio primo parametro di riferimento è quello di stare sul territorio, di essere Sindaco tra la gente e comprenderne le esigenze”.
Mocio ha aggiunto che “il programma di governo che è il collante di un’ampia coalizione di forze, va inteso come strumento dinamico nel contesto storico, pertanto andrà monitorato insieme con i cittadini, i consigli di zona, gli organi istituzionali”.
Riguardo agli aspetti connessi alla dialettica politica, Mocio ha auspicato “la correttezza istituzionale pur nel rispetto del gioco delle parti fra maggioranza e opposizione che è la base della democrazia”; quanto alla prossima formazione della compagine di giunta e degli altri incarichi istituzionali, il sindaco ha dichiarato di voler “rispettare gli accordi pre-elettorali della coalizione valutando la collegialità della maggioranza”. 

Dal canto suo, il sindaco uscente, Stefano Cimicchi non ha dato consigli al suo successore “perché – ha affermato – è perfettamente in grado ed ha l’esperienza e la sensibilità adeguate per rispondere a tutte le esigenze della città che è una città molto importante e delicata, con ritmi particolari. Da parte mia mi metto a disposizione del Sindaco”. 

Mocio ha annunciato la creazione di un nuovo assessorato: quello al turismo.