politica

Chiusi con l'approvazione del prg i lavori del Consiglio comunale

venerdì 30 aprile 2004

Con la riunione del 28 aprile il Consiglio Comunale termina l'attività della consiliatura 1999/2004.  L’ultima riunione del Consiglio comunale ha visto l’approvazione della parte strutturale del Piano regolatore generale e di altri importanti interventi nel settore dell’urbanistica tra i quali figura il via libera ad un secondo laghetto artificiale per la pesca sportiva da realizzare accanto a quello già esistente ad Orvieto scalo.

 Il Presidente del Consiglio comunale Evasio Gialletti, nel salutare e ringraziare i consiglieri e lo staff amministrativo, riflette sul bilancio di un'attività intensa che ha registrato, in cinque anni, 136 convocazioni e l'approvazione di quasi 700 atti. Particolare  soddisfazione è stata espressa da Gialletti per l’approvazione del prg che rappresenta un punto qualificante per lo sviluppo urbanistico ed economico dell’intero territorio oltre che uno strumento fondamentale per venire incontro alle esigenze di molti cittadini.

 “Con questo appuntamento – ha detto il Presidente Evasio Gialletti – si conclude una consiliatura caratterizzata dal forte impegno di tutti i protagonisti. In questi anni, la massima assemblea cittadina si è confrontata su temi strategici per il futuro di Orvieto e, in tal senso, è sufficiente ricordare la questione dell’ex caserma 'Piave', l’Università, le grandi scelte urbanistiche. In questi anni (1999-2004) il Consiglio si è riunito ben 136 volte approvando circa 700 provvedimenti”.


"In definitiva – ha proseguito Gialletti – la quantità degli atti approvati e la qualità delle discussioni stanno a testimoniare un lavoro eccezionale. Per quel che mi riguarda, credo di aver svolto in maniera seria e rigorosa in ruolo che l’assemblea ha voluto assegnarmi, privilegiando sopra ogni cosa le istituzioni e i cittadini di Orvieto che da queste sono rappresentati."

“A chiusura di questa esperienza – ha concluso il Presidente – ritengo doveroso ringraziare tutti i consiglieri e le commissioni -notevolissimo l'impegno da queste profuso -, i vari presidenti, i gruppi politici. Mi si permetta, infine, di rivolgermi con una speciale e sincera gratitudine a tutto lo staff amministrativo e tecnico che giorno dopo giorno, ha lavorato con intensità e senso del dovere”.