Ambiente e sviluppo sostenibile.

A partire dalle ore 8.30  di oggi al palazzo dei Sette si apre la conferenza “Educazione Ambientale e sviluppo sostenibile. Un nuovo modello per l’Umbria”con il saluto delle autorità del Comune, la Provincia, la Scuola e la Comunità Montana.
Il Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale della Provincia di Terni si impegna a creare un sistema integrato di educazione ambientale, sviluppando le funzioni di informazione, di educazione-formazione e di ricerca, progettazione e sperimentazione.
La principale finalità del programma provinciale è quella di realizzare un "sistema" che comprenda tutte le unità di educazione ambientale (CEA, centri di documentazione, organizzazioni definibili nodi di rete) che a vario titolo operano sul territorio, siano esse appartenenti a strutture pubbliche, private o associative, con gli obiettivi prioritari di:

- individuare e/o potenziare i "nodi di rete" provinciali;
- offrire supporto economico e progettuale per attività e progetti INFEA;
- puntare all'integrazione e alla collaborazione tra le diverse strutture;
- innalzare la qualità di progetti e iniziative;
- mirare ad una continuità dei servizi offerti;
- definire azioni volte alla promozione della rete dei centri provinciali;
- attivare azioni dirette di formazione e di educazione ambientale.

La conferenza si pone l’obiettivo di mettere intorno ad un tavolo tutti coloro che hanno la possibilità e gli strumenti per definire la nuova forma di educazione ambientale della Regione dell’Umbria, servendosi da una parte degli strumenti in possesso (cfr. Patto per lo sviluppo dell’Umbria) e dall’altra coloro che conoscono le problematiche concrete legate al territorio e che possono fornire elementi interessanti per impostare la nuova filosofia dell’educazione ambientale.
Dalla conferenza emergeranno le linee guida per una “Carta dell’educazione ambientale umbra”, carta su cui si dovrà lavorare in vista della seconda sessione della conferenza prevista per ottobre in provincia di Perugia, a cui si auspica di arrivare con un documento programmatico ben preciso e completo.
Alla conferenza parteciperanno, tra gli altri dirigenti del Ministero dell’Ambiente e degli assessorati all’Ambiente delle Regioni Umbria, Lazio, Toscana, Marche, Emilia Romagna.