politica

Una galleria d'arte internazionale nell'ex Piave

lunedì 19 aprile 2004

"Gli enormi spazi della caserma Piave potrebbero essere utilizzati per ospitare grandi mostre d'arte in grado di attrarre un enorme pubblico anche di livello internazionale. Inziative del genere potrebbero fare di Orvieto una delle capitali italiane della cultura". A lanciare questa idea è stato Piero Agusto Breccia, pittore di origini orvietane che, dopo aver abbandonato una prestigiosa carriera nel campo della cardiochirugia, ha intrapreso con grande successo la carriera pittorica fino a divenire uno degli artisti più noti e stimati negli Stati Uniti. Il progetto è stato lanciato da Breccia nel corso della presentazione della lista elettorale di Giancarlo Parretti Orvieto agli orvietani che è avvenuta sabato scorso al palacongressi.

Breccia è stato uno dei relatori che hanno preso la parola insieme all'ex minsitro degli Esteri Gianni de Michelis, del senatore Tommaso Mancia coordinatore dell'osservatorio per la piccola e media impresa della Presidenza del Consiglio (indicato dal candidato Parretti come il futuro city manager della città), dell'amministratore di Mediobanca il finanziere Tarak Ben Ammar, di Leandro Pacelli ex presidente dell'azienda del turismo ed oggi responsabile Coop per il centro Italia, del primario ospedaliero Giovanni Battista Paloni,  dell'ex assessore comunale Alvaro Parrini e dell'avvocato Tina Lagostena Bassi.

Mediobanca studierà i progetti per lo sviluppo di Orvieto