politica

"I rifiuti bisogna bruciarli"

giovedì 18 marzo 2004

Giancarlo Parretti interviene sulla spinosa questione dei rifiuti mentre impazzano le polemiche per la ventilata ipotesi che la discarica di Orvieto possa presto ospitare alte decine di migliaia di tonnellate di rifiuti provenienti dalle provincie di Salerno e di Napoli. Parretti rilancia l'idea che venne a suo tempo propugnata dal sindaco Cimicchi, ovvero quello di risolvere il problema realizzando un moderno termocombustore che sia in grado non solo di distruggere i rifiuti solidi urbani senza alcun effetto collaterale dal punto di vista ambientale, ma che possa anche creare energia. Una posizione che si sposa anche con una diversa filosofia gestionale per la discarica.

Ecco la posizione di Parretti:"Adottare questa politica significa non solo eliminare alla radice il problema dei rischi ed eliminare quello futuro di trovare un'altra ubicazione per la discarica, ma consentirebbe anche di giocare la preziosa carte dell'energia prodotta in loco e da utilizzare a favore dei cittadini (magari ipotizzando una possibile riduzione delle tasse), ma anche a favore delle aziende.Questo progetto non può essere definito senza tenere conto del bacino di riferimento della discarica. La promessa fatte a suo tempo dalla Regione di ampliare ad altri territori dell'Umbria la base di conferimento di Orvieto è rimasta solo sulla carta. A ciò si è aggiunta la scelta compiuta dal Comune di far venire qui i rifiuti del sud Italia.

La mia proposta è quella di gestire l'impianto esclusivamente nell'interesse del nostro territorio, ma ampliandone comunque la portata a tutti i comuni limitrofi, soprattutto quelli della zona amerina con i quali proponiamo di intensificare i contatti".