Intanto i socialisti non intendono lasciare la Provincia

Sulla questione delle candidature ospitiamo un intervento del responsabile  nazionale enti locali dello Sdi onorevole Gerardo Labellarte:

 

Con insistenza continuano ad essere pubblicate notizie di un possibile avvicendamento alla presidenza della Provincia di Terni tra Andrea Cavicchioli e Carlo Liviantoni esponente, quest'ultimo, della Margherita locale. Sarebbero questi gli accordi definiti in un incontro riservato tenutosi ieri a Roma tra DS e Margherita che avrebbero tranquillizzato l'agitatissimo segretario regionale della Margherita Giampiero Bocci.

 

A tale riguardo lo SDI precisa che al tavolo nazionale l'accordo sottoscritto tra tutte le forze politiche del Centro sinistra è quello di confermare tutti i presidenti di provincia al primo mandato per poi valutare collegialmente e preliminarmente a livello locale, per i soli presidenti che hanno concluso il secondo mandato, le soluzioni migliori per garantire la vittoria della nostra coalizione e al tempo stesso per soddisfare le legittime esigenze di visibilità di tutte le forze della coalizione e non solo della Margherita.

Per questo motivo le notizie che da qualche giorno appaiono sui giornali dell'Umbria oltre ad essere espressione di pura fantasia rischiano di mettere in seria difficoltà il processo di costituzione della Lista unitaria per le elezioni europee.

 

Per lo SDI quindi Andrea Cavicchioli è il prossimo candidato alla Presidenza della Provincia di Terni in quanto vanno mantenuti gli equilibri passati che assegnavano al nostro partito almeno una delle due presidenze di provincia della Regione Umbria.

Lo SDI non potrà mai acconsentire ad un accordo che non riconoscesse, tra l’altro, al nostro partito umbro una delle due presidenze di provincia.