politica

Barbabella presidente come anticipato da Orvietonews. La lottizzazione perfetta.

venerdì 23 gennaio 2004

Tutto secondo le previsioni. Come ampiamente anticipato da Orvietonews il quattro dicembre, l'esponente socialista è stato nominato ai vertici della società secondo un accordo politico con Ds e Margherita.

Riproponiamo, a tal proposito, l'articolo del 4 dicembre:

 

                                                                 LA LOTTIZZAZIONE PERFETTA

La città divisa in tre. Un pezzo ad ognuno dei partiti maggiori della coalizione di centrosinistra.  Prima delle elezioni è stato siglato il patto "spartitorio" - brutta parola, ma rassomiglia tanto alla verità - con la quale Ds, Margherita e Socialisti si sono divisi i tre centri di poteri di Orvieto: il Comune che andrà ai Ds con il potenziale candidato sindaco Carpinelli, la Asl alla Margherita con Stefano Mocio che ha chiesto di poter assumere un importante ruolo di dirigenza ai vertici dell'amministrazione ospedaliera mentre  al vertice della società per azioni Risorse per Orvieto dovrebbe sedersi il socialista Barbabella.

Con questo accordo di massima si va verso le elezioni. Di massima perchè il progetto di dividere un pezzo per ciascuno la città è stato per il momento solamente definito a parole e manca ancora l'ufficialità, ma nella sostanza i giochi sono fatti. I Ds - fatte salve sorprese dell'ultim'ora che potrebbero emergere dal quadro degli accordi  politici siu scala regionale - hanno ottenuto di poter continuare a perpetuare il controllo politico dal Comune che dura ininterrottamente dal dopoguerra concedendo agli alleati due "porzioni della torta" di grandissimo rilievo, ma la condizione per poter rilanciare la coalizione anche nel 2004 era proprio quella di non scontentare i due partiti minori che sono determinanti dal punto di vista numerico.

A correre, almeno in teoria, il rischio maggiore sono i Ds con la candidatura a sindaco dal momento che i socialisti e le Margherite prenderanno possesso dei propri "feudi" indipendentemente dal voto popolare, ma l'ottimismo che si respira in casa della Quercia in merito alla possibilità di vincere le elezioni e continuare a governare Orvieto non lasciano troppo spazio al timore di sconfitta.

Per Rifondazione sarebbe invece previsto il rinnovo di un posto da assessore nella prossima giunta comunale.

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