politica
La giunta Cimicchi incompetente a decidere sulla Piave
giovedì 19 giugno 2003
La nuova dirigenza azzurra ha inaugurato la stagione degli attacchi frontali contro la giunta Cimicchi: una conferenza stampa ogni quindici giorni per fare il punto sulle "malefatte" politiche del centrosinistra.
Nell'incontro con la stampa promosso dal coordinatore di Fi Antonio Barberani, Manlio Morcella, Fausto Ermini e Riccardo Messina, lo stato maggiore azzurro ha manifestato enormi critiche nei confronti della giunta Cimicchi a causa delle (presunta) incapacità degli amministratori comunali di trovare le soluzioni migliori per il dopo caserma.
"Affidare a questo sindaco e a questi assessori l'incarico di trovare le soluzioni piu' adatte per non perdere l'ultima occasione di sviluppo che è rimasta alla nostra città sarebbe come affidare un malato moribondo alle cure di un falegname. Se la terapia si rivelasse quella giusta sarebbe solo per una casualità fortuita" ha affermato Morcella. Il gruppo di Fi non ha fornito indicazioni sulle proprie ricette per la Piave, ma ha rilanciato con forza l'idea di dar vita ad un concorso internazionale.
"L'idea di decidere una questione come questa senza chiedere il parere dei massimi esperti mondiali è ridicolo - ha detto Barberani - perchè comporterebbe inevitabilmente una soluzione al ribasso oppure uno spezzettamento delle destinazioni d'uso come già ci si avvia a fare. In questo preciso momento è indispensabile una fortissima mobilitazione da parte di tutti gli orvietani che amano la loro città per imepdire che la giunta Cimicchi si faccia sfuggire questa storica occasione".
I dirigenti azzurri si sono detti intenzionati a promuovere un'assemblea con vari soggetti per discuetere in maniera "davvero collegiale" del futuro dell'ex caserma.
Nel frattempo, il sindaco Cimicchi con un editoriale ad Orvietonews si dice disponibile a discutere di ogni possibile proposta che venga avanzata, a partire da quella sponsorizzata da Alleanza Nazionale e dal ministro delle Risorse Agricole Alemanno per creare nella ex caserma un importante centro dedicato all'agricoltura.
Nell'incontro con la stampa promosso dal coordinatore di Fi Antonio Barberani, Manlio Morcella, Fausto Ermini e Riccardo Messina, lo stato maggiore azzurro ha manifestato enormi critiche nei confronti della giunta Cimicchi a causa delle (presunta) incapacità degli amministratori comunali di trovare le soluzioni migliori per il dopo caserma.
"Affidare a questo sindaco e a questi assessori l'incarico di trovare le soluzioni piu' adatte per non perdere l'ultima occasione di sviluppo che è rimasta alla nostra città sarebbe come affidare un malato moribondo alle cure di un falegname. Se la terapia si rivelasse quella giusta sarebbe solo per una casualità fortuita" ha affermato Morcella. Il gruppo di Fi non ha fornito indicazioni sulle proprie ricette per la Piave, ma ha rilanciato con forza l'idea di dar vita ad un concorso internazionale.
"L'idea di decidere una questione come questa senza chiedere il parere dei massimi esperti mondiali è ridicolo - ha detto Barberani - perchè comporterebbe inevitabilmente una soluzione al ribasso oppure uno spezzettamento delle destinazioni d'uso come già ci si avvia a fare. In questo preciso momento è indispensabile una fortissima mobilitazione da parte di tutti gli orvietani che amano la loro città per imepdire che la giunta Cimicchi si faccia sfuggire questa storica occasione".
I dirigenti azzurri si sono detti intenzionati a promuovere un'assemblea con vari soggetti per discuetere in maniera "davvero collegiale" del futuro dell'ex caserma.
Nel frattempo, il sindaco Cimicchi con un editoriale ad Orvietonews si dice disponibile a discutere di ogni possibile proposta che venga avanzata, a partire da quella sponsorizzata da Alleanza Nazionale e dal ministro delle Risorse Agricole Alemanno per creare nella ex caserma un importante centro dedicato all'agricoltura.
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