Un ramoscello d'ulivo nella guerra di Forza Italia

Si tratta di un ultimo tentativo per evitare lo scontro dentro un partito che è il primo per consensi nel centro storico, ma ha conquistato anche la poco ambìta palma di partito piu' litigioso della città. Forza italia è ormai da mesi in preda ad un fortissimo scontro interno e sotterraneo tra i sostenitori del coordinatore Renato Gribaudo ed un nutrito gruppo di avversari.

Questi ultimi, come è noto, hanno promosso una raccolta di firme per indire un congresso straordinario con lo scopo di azzerrare gli attuali vertici e nominarne di nuovi. La situazione si protrae da tempo in mezzo a veleni sparsi a piene mani e in un clima molto pesante. Oltretutto, tale empasse si riflette anche sull'azione politica del partito che, a distanza di poco piu' di un anno dall'importante confronto elettorale delle elezioni amministrative, non ha ancora elaborato alcuna linea o strategia politica ed è completamente assente nella discussione sulle questioni piu' importanti della città e del territorio.

Adeesso il senatore Franco Asciutti, commissario provinciale del partito, ha proposto un'assemblea per avviare un confronto sereno, ma sembra che gli avversari di Renato Gribaudo abbiano tutta l'intenzione di snobbare l'appuntamento per puntare tutte le proprie carte sulla battaglia congressuale.