politica

Il Comune aderisce alla campagna contro lo sfruttamento del lavoro minorile.

domenica 21 luglio 2002
Sull'argomento i gruppi consiliari hanno sviluppato un ampio dibattito incentrato sul tema generale dei diritti umani, nel quale sono stati evidenziati i diversi livelli di sfruttamento cui sono sottoposti bambini e adolescenti nel mondo e in Europa (fenomeni da cui, purtroppo, non è immune il nostro Paese e il Centro Italia). La discussione ha approfondito, quindi, i fenomeni strettamente connessi al lavoro minorile come: la diserzione totale e/o parziale della scuola e quindi uno sviluppo dell'individuo senza cultura e formazione lavorativa, l'abbandono scolastico, la povertà delle famiglie e l'esigenza di idonee politiche del welfare, la lotta alla disoccupazione e le necessità che le istituzioni, ai vari livelli, esercitino il dovere civile di adoperarsi con ogni mezzo e forma ad affermare i diritti di civiltà nel lungo cammino dell'evoluzione della società. La mozione che è stata approvata, impegna il Consiglio Comunale di Orvieto ad aderire alla campagna "Diamo un calcio allo sfruttamento dei bambini" lanciata da Mani Tese / ONG, coordinatore europeo della Global March against child labour, promuovendone contenuti e finalità, e a sostenere progetti di sviluppo nelle aree toccate dal problema dello sfruttamento del lavoro infantile.