opinioni

Il Big Bang

martedì 31 marzo 2020
di Fausto Cerulli
Il Big Bang

Noi siamo la rosa del nulla, la rosa del nessuno.
(Paul Celan, Salmo)
 
Eppure non dalla congiunzione astrale
nei secoli, o dalla banale collisione di atomi
è nostra questa nostra vita, che è a noi
tanto più appare cara quanto più
essa si appresta a lasciarci, ma
dalla congiunzione di due corpi
nel Paradiso terrestre, quando
Eva ed Adamo, dismesso l’abito
delle foglie di fico, osarono
il bacio che dispiacque a un dio
rancoroso nella sua solitudine.
E conobbero l’esilio perché noi,
anche noi, avessimo le rose,
i gelsomini, il glicine, il garofano
screziato che per noi rubarono,
semi, da un giardino recintato
da un dio egoista. E dunque
lode a chi ha donato a noi
il dolce stordimento del profumo
dei fiori. E e a noi ha donato la morte,
perché amassimo la vita, anche se
effimera come la vita di una rosa.