Assenza del poeta

Manca sempre qualcuno all’appuntamento
ma nessuno si accorge della sua assenza,
bicchieri cozzano contro bicchieri, spumante
rende lieta l’atmosfera, una voce celeste tramuta
in melodia le poesie che sta leggendo, come fosse lei a scrivere aver
meditato quei versi. Forse è una legge della poesia
che il poeta sia assente per non raccogliere
consensi non meritati che lo farebbero arrossire.
Una leggenda antica vuole che un poeta
viva nell’assenza, e che l’assenza
sia la poesia.