opinioni

Annunciazione del Mochi

mercoledì 16 ottobre 2019
di Fausto Cerulli
Annunciazione del Mochi

Estasi che trasvola mari di strane
allucinazioni mistiche, ali mai tarpate
da anni come braccia nella muta
preghiera, avvolta spirale su se
stessa, quasi nel roteare cieli
nascosti a noi, candido marmo
alleggerito, tagliato con cesello
nella storia di un vortice che porta
in qualche luogo di consunte
sopravvivenze. Estasi senza veste
e accanto una madre di Cristo
rannicchiata nello scavo succinto
del dolore, estasi spudorata
nel bianco scuro del marmo
di artista stanco, martiri
tutti noi, di sguardi allusivi
dispiegati per sempre
al bello che conosce
estasi.