opinioni
Un Crocifisso
lunedì 14 gennaio 2019
di Fausto Cerulli
Eppure era musica, certo, ma io
avrei dovuto essere altrove,
con lo stridore della mia anima
da sempre malata, e già
allora comunque intossicata
dalla poesia. In questa chiesa
senza Cristi da crocifiggere
io ero istintivamente ateo.
Ma aspettavo almeno una voce
un gesto magari, e in assenza
avevo diritto di essere
crocifisso al mio amore
inutile, essendo il mio amore
per tutti:mi manca la falsa
coscienza, e la musica
che si rinnova sotto l’arcata
delle mie antiche paure.
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