opinioni

Un film e M.E

mercoledì 14 marzo 2018
di Fausto Cerulli
Un film e M.E

Mi ero abituato alla mia indipendenza
da sentimenti. Poi la luce di uno
schermo, soffusa ed avvolgente,
e molto sangue, rosso come rosso
deve essere il sangue, e il profumo
leggero di lei, e il ricordo
dei suoi occhi, azzurri forse
di un azzurro strano, ammiccante
come di una gatta sicura di se,
e molto silenzio intorno,
e lei era molto bambina
quando portavo la sua
bellezza a destare invidia,
e molto di lei rimane
nella memoria di allora.
Ora capelli grigi, la mia fine
vicina come un’amica impaziente.
Ora insicura di sé, ma con
leggera incuranza, e la malizia
spontanea del suo sorriso
che guarda un futuro
che a me non appartiene.
Era soltanto un film?