opinioni

Anatomia di un addio

lunedì 18 dicembre 2017
di Fausto Cerulli
Anatomia di un addio

Uno scanner che non so altrimenti tradurre
mi consente di giocare con gli inutili ormai
lineamenti del tuo volto di marcati zigomi.
Addirittura,premendo un qualsiasi tasto,
posso ottimizzare il tuo incarnato di rosa
ed eliminare minuscole imperfezioni.
Mi sento come un esorcista esperto
in anatomia, studiosamente attento
ad una impietosa autopsia.
Ma non altro mi consente di sfiorare
il tuo caro caro volto di carezze estreme
quasi a sfidare la flebile speranza
di altra vittoria che non sia oblio
lento come un addio sciupato
dal troppo vano silenzio.