opinioni

Le rondini, sempre loro

domenica 23 luglio 2017
di Fausto Cerulli
Le rondini, sempre loro

Tu che non dovevi morire
e avevi un nome che ora
pronuncio sottovoce
in un sussurro di anima,
tu torni sempre a dirmi
che non volevi morire,
volavi come rondine
in cerca del tuo nido,
se morto senza un grido,
non hai conosciuto
l’agonia. Per questo
non sei morto, ed io
per questo sopravvivo
a subire lo scherno
delle rondini,
le rondini che adesso
volano solo sulle stelle
che tu non vedi o
vedi troppo, amico
mio,amico mio.