opinioni

Afa e silenzi

giovedì 22 giugno 2017
di Fausto Cerulli
Afa e silenzi

Poi afa e silenzi, distesi su su letti disfatti
le gambe intrecciate,il respiro affannato
del dopo l’amore. e ti guardo, mi guardi,
noi nudi, noi amanti, poi afa e silenzi.
Mi cerchi le mani sul seno, ti cerco
la voglia mai sazia. Un giorno finisce
nel vuoto di un altro giorno, sparisce
il desiderio, tu attendi un orgasmo
da urlare. Mi sento quasi sfiorito,
nel profumo delle tue ascelle,
nel triangolo, netto del pube.
sul letto disfatto soltanto
afa e silenzi. Mi vesto,
ti vesti, torniamo normali
a morire la vita.