opinioni

E poi si torna, magari a Porano

venerdì 17 marzo 2017
di Fausto Cerulli
E poi si torna, magari a Porano

E si torna, e nel pensiero sei rimasto dove lei
passeggiava la strada colma di sorrisi, la strada
delle luci che scoprivano il sorriso di una donna
cariata dalla vita. E non ricordo i fiori, forse
non esistevano fiori sulle siepi, nei cortili,
nei volti costernati di persone molto inutili
a se stesse. E parlavo. senza attendere
risposte, alla fanciulla vista appena
ad un supermercato mentre comprava
a poco prezzo una modesta gioia
di vivere ancora fino al primo amore,
che l’avrebbe illusa che in questo
mondo esista ancora il tempo di
guardare qualche fiore, di provare
qualche amore.