Un altro punto di vista: "Ma sì, godiamocela... anche se non c'è nulla da godere..."

L'annuncio che si farà la causa contro BNL, come ha deciso il Tribunale di Orvieto, ha scatenato il giubilo dell'Amministrazione comunale di Orvieto.

La soddisfazione sarebbe quella duplice di vedere in ciò confermata la validità della linea seguita dal Comune sul contenzioso per gli Swap e quella di considerare adesso disponibili e perciò spendibili a favore della gente i relativi accantonamenti in bilancio.

Il Sindaco, nella sua conferenza stampa, invita anche quelli come me che sono stati assai critici sull'operato fin qui svolto, a godersi questo risultato.

Come tutti i cristiani sono sempre assai attratto dal godimento, salvo poi redimermi con successive penitenze, ma in questo caso non riesco a lasciarmi sedurre neanche un po'.

Infatti mi è sempre più chiaro che l'intera manovra messa in piedi dal Comune sugli Swap sia stata e sia finalizzata al mero scopo di far quadrare il bilancio del 2011 e spostare i pagamenti agli anni successivi.

E' il caso dell'accordo stipulato con RBS per effetto del quale il Comune si è ripreso in carico i 2 Mln di debito con BNL e ha trasformato il restante 1,5 Mln di debito (atteso) verso RBS in un debito (certo) verso RBS da pagare nei prossimi anni.

Ora che l'esposizione del Comune verso BNL è tornata a un valore di 450.000 euro all'anno, per il semplice fatto che la causa intentata contro tale banca sia stata giudicata ammissibile, com'era auspicabile, si vorrebbero interrompere non solo, come sarebbe ovvio, i pagamenti, ma addirittura si liberano questi denari dall'obbligo di accantonarli non fosse mai che la causa venisse persa.

Alla faccia del buon padre di famiglia. Se avessi avuto un padre che apriva contenziosi per non pagare e si sparava i soldi per altre faccende lasciando sulla testa dei propri figli il rischio di pagare, io a quel padre non glienè sarei stato affatto grato..

No! Non mi sembra che ci siamo ancora.

E soprattutto non c'è nulla da godere.