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"Nessuno vuole soffocare la cultura". Precisazioni del sindaco sulle linee di indirizzo varate

venerdì 1 aprile 2011
"Nessuno vuole soffocare la cultura". Precisazioni del sindaco sulle linee di indirizzo varate

"Le linee operative volte alla formazione del bilancio per il corrente anno e per il pluriennale 2011/2013 - spiega il Sindaco Antonio Concina - confermano ciò che già dalla predisposizione del bilancio 2010 era noto. E' comprensibile che queste indicazioni provocheranno delle reazioni e preoccupazioni.

Ma è necessario che tutti, amministratori e cittadini, dobbiamo avere la consapevolezza che stiamo attraversando una fase difficile a livello generale e che, ad Orvieto, da tempo, c'è qualche problema economico in più.

Dico questo, perché alle critiche che sicuramente accoglieranno queste linee di indirizzo ed operative, suggerisco anche altre chiavi di lettura:
1) Orvieto da molti anni, prima di oggi, ha vissuto al di sopra delle proprie possibilità (lo dicono i protagonisti di allora, lo dicono gli atti e i fatti);
2) queste linee operative sono il frutto del lavoro congiunto dell'amministrazione e dei dirigenti;
3) esse, insieme alla delibera che le sancisce sono obiettivamente un fatto innovativo nel senso che viene messo 'nero su bianco', in maniera del tutto trasparente, l'impegno responsabile dell'amministrazione comunale che, per sanare i conti del Comune, indica esattamente cosa intende fare. Un segno di correttezza che richiama tutti i responsabili della gestione dell'Ente all'osservanza dei budget che una volta assegnati non vanno sforati".

"Quanto ai tagli - aggiunge - desidero precisare che:
1) nessuno vuole soffocare la cultura, ma la nostra azione andrà nella direzione di ricercare finanziamenti e sponsorizzazioni esterne, così come è avvenuto, con soddisfacenti risultati, per UJW 2010;
2) per la biblioteca non viene tagliato alcun fondo, bensì in questa fase transitoria, la convenzione con i tre lavoratori che saranno sostituiti da dipendenti del Comune. Fermo restando che la biblioteca è un bene che, come noto, intendiamo portare a completamento e valorizzare come merita, attraverso un piano organico;
3) per le altre istituzioni culturali, a partire dal Teatro Mancinelli, stiamo ricercando l'impegno di interventi esterni;
4) sul sociale il Comune non ha tagliato nulla, ma nell'ottica di dare maggiore efficienza e funzionalità ai servizi resi come deliberato nell'ultimo Consiglio Comunale, ha ripresto la gestione diretta di servizi socio-assistenziali in delega alla Asl".