opinioni

Castel Giorgio: un'amministrazione isolata, arroccata e alle prese con l'approvazione dei bilanci

domenica 6 marzo 2011
di Sinistra ecologia e libertà di Castel Giorgio

ISOLATA

Si dice sempre che un comune dovrebbe essere come una casa di vetro. Ma fra il dire e il fare c'è di mezzo il mare. Nel caso di Castel Giorgio addirittura l'oceano. Partecipazione e trasparenza sono termini senza significato per certi amministratori: mai una riunione pubblica, mai un problema da affrontare insieme ai cittadini. Meglio che la popolazione non conosca e non sappia. La distanza tra il palazzo e la piazza, così, è sempre più incolmabile. Isolamento, quindi, e meno informazione possibile.

ARROCCATA

Negli ultimi mesi, in particolarmodo, sono state rivolte a questa amministrazione ripetute e insistenti domande. Ma sono arrivati solo rumorosi silenzi e impacciati balbettii. Allora noi proviamo a farle di nuovo, queste domande, prima o poi può darsi che qualcuno si degnerà di rispondere:

Perchè nessun amministratore, fino ad oggi, non ha ritenuto opportuno, anche per dovere di informazione nei confronti dei cittadini, di fare un resoconto preciso e particolareggiato su come sono stati spesi, in questi ultimi anni, gli 850 mila euro dati dall'ENEL al Comune, a chiusura del contenzioso sulla geotermia?

Perchè nessun amministratore, fino ad oggi, si è sentito in dovere di informare i cittadini, non su altro, ma almeno sul perchè la Procura di Orvieto ha messo sotto sequestro, con apposito decreto, l'area del "Roseto Sperimentale" in località Fontane Vecchie?

Perchè il Presidente del Consiglio (cioè il Sindaco) nel consiglio comunale del 20 gennaio 2011, ha portato la deliberazione della Corte dei conti di Perugia, relativa agli equilibri di bilancio del Comune di Castel Giorgio, come semplice comunicazione e non come oggetto di discussione dell'assemblea? Forse perchè voleva evitare che i consiglieri tutti (di maggioranza e di opposizione) potessero intervenire sull'argomento?

Perchè l'amministrazione comunale un anno prima ha aperto (con contributo regionale) lo spazio giochi per bambini Zucchero Filato e l'anno dopo (con uguale contributo) lo ha chiuso?

Visto che sul programma elettorale della lista "Castel Giorgio solidale" c'era scritto (ma chi se lo ricorda più!!) che "il Bilancio Partecipativo è un processo di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini scelgono ogni anno come e dove investire alcune risorse del bilancio municipale", almeno quest'anno la giunta comunale intende fornire ai cittadini qualche informazione su come è impostato e articolato il bilancio di previsione 2011?

SUI BILANCI COMUNALI

Sull'argomento ricordiamo solo, soprattutto per quei consiglieri più consapevoli e rigorosi, quanto già ribadito con delibera dalla Corte dei conti di Perugia: "l'importanza di evitare la sovrastima di entrate o la sottostima di spese che comportino [poi] un risultato di amministrazione di segno negativo"

SUL SOLARE FOTOVOLTAICO SELVAGGIO

Abbiamo accolto con estremo favore, grazie all'impegno ed all'iniziativa di molti cittadini (che si sono mossi in maniera autonoma e trasversale, riscuotendo ampie adesioni), la costituzione di un "Comitato per la difesa di Castel Giorgio dalla speculazione del fotovoltaico selvaggio". Noi riteniamo importantissima, incisiva e realmente efficace questa iniziativa e ci auguriamo che, d'ora in poi, le istituzioni locali, provinciali, regionali e magari anche statali dimostrino più sensibilità e meno indifferenza nei confronti di questo fenomeno speculativo che per il nostro paese è diventato ormai un serio e grave problema.

Sinistra ecologia e libertà di Castel Giorgio