opinioni

Confcommercio Orvieto: "No al caro parcheggi"

martedì 19 gennaio 2010
di Confcommercio Orvieto

Abbiamo appreso dalla stampa in questi giorni dichiarazioni dell'Amministrazione che ipotizzano la necessità di aumentare il numero dei parcheggi a pagamento oltre che le tariffe orarie per sostare.
Comprendiamo la situazione deficitaria in cui versano le casse Comunali tuttavia riteniamo sia importante ora come ora evitare quei segnali che possano scoraggiare afflussi sulla rupe, già fortemente in declino dal punto di vista dei consumi e delle presenze.

Le tariffe dei parcheggi ci sembrano decisamente in linea con gli altri comuni umbri e addirittura più onerosi delle cittadini dell'alto Lazio o della stessa Terni. " Bisognerebbe anzi creare un sistema di tariffe frazionate anche di 30 minuti - rivendica il Vice Presidente Marco Ricci -per consentire soste più agevoli a chi ha necessità di qualche acquisto."

La confusione e il traffico selvaggio lamentato durante Umbria Jazz Winter, imputato alla revisione della ZTL in realtà si è generato per la mole di turisti presenti sulla città e la carenza semmai di parcheggi.
Nessuno ha interesse a sostare selvaggiamente rischiando una sanzione, evidentemente a Orvieto il problema parcheggi diventa ancor più grave in alcune fasi dell'anno. Ovviamente è giusto usare il pugno duro verso chi non rispetta le norme basilari al volante.

Come Associazione non vogliamo negare che il Sindaco si trovi in una situazione disastrosa ed è compito di tutti rimboccarsi le maniche per risollevare il nostro territorio, chiediamo però una scelta ancor più coraggiosa che non vada a minare le presenze sulla città e il declino definitivo del sistema di tutto il commercio del centro storico.