Il popolo sovrano

È giusto rimpianger la savana
Per i leoni nobili e sagaci
Mentre che qui da noi ci s'impantana
Nel fango che han lasciato gl'incapaci

Però dal fango e dall'oscura mota
Bisogna uscirne col salvacondotto
E non facendo finta che sia ignota
La man che così l'urbe ha ridotto

E neppure chiedendo a me tapino
D'illuminare con un gesto o un cenno:
Sono solo un semplice poetino
E non un "sesto tra cotanto senno"

Magari potessi esser geniale
Per suggerire qualche soluzione
Io sono soltanto uno normale
Che a chi più sa fa l'interrogazione

Ma se al teorema non si da risposta
Rimane sol l'inciucio quotidiano
E allora suggerisco anche se costa:
Si torni dal popolo sovrano