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Nuovi versi di Anonimo Orvietano: "Tutte le colpe son di Mocio?"

martedì 29 settembre 2009
di Anonimo Orvietano

Se non fossi sgomento e un po' stupito
Sarei sicuramente divertito
Vedendo che oramai ogni ex socio
Mena botte e mazzate al grigio Mocio.

Al buon Cimicchi, che or lo maledice,
Vorrei ricordar: chi era il vice
Che hai tenuto stretto per dieci anni?
Ed or ci avverti:"ha fatto solo danni!"

E a Barbabella, intelligente e astuto,
Chiedo solo: perché l'hai sostenuto
Per tutto l'intero suo mandato
Ben sapendo che t'aveva danneggiato?

A tutto ciò lo so non c'è risposta
Se non mostrando ben la faccia tosta
E dandosi soltanto la gran pena
Di salvarsi soprattutto il fondo schiena

Son generoso e voglio darvi atto
Che certo il male non l'avete fatto
Ma visto che causate gli scompigli
Evitate di darci anche i consigli

Perché se un bel tacer non fu mai scritto
Il vostro blaterar sa di rifritto
E adesso basta con l'esternazioni
Che a far chiarezza ora ci pensa Toni.