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Una soddisfazione dopo l'altra per noi volontari della Prociv di Orvieto

lunedì 27 luglio 2009
di Ass. Prociv Orvietano - la volontaria Serena Dandrea
Una soddisfazione dopo l'altra per noi volontari della Prociv di Orvieto

Dopo le piccole soddisfazioni quotidiane per i volontari della PROCIV dell' Orvietano è arrivata l'ora della meritata gloria mediatica. All'elenco degli illustri personaggi che hanno fatto visita al campo di Pianola, allestito in seguito al terremoto del 6 Aprile, si è aggiunto anche il nome di Mario Platero.
Non è uno dei tanti, è il nome dell'inviato al seguito del presidente Obama per il Sole24ore.
Il signor Platero, infatti, a causa di impedimenti logistici non ha potuto fare ritorno a Roma e al caloroso invito da parte di un volontario a fermarsi una notte in tenda, non ha potuto rifiutare.
Così un personaggio importante si è allontanato dai leader per trascorrere un attimo della sua vita da terremotato: stessa tenda, stessa branda, stessa mela e sicuramente tante emozioni di fronte agli occhi umili della gente. Non capita tutti i giorni che un grande giornalista decida di raccontare un fatto entrando in contatto con le persone che hanno provato sulla propria pelle ciò che è accaduto e immedesimandosi nella loro quotidianità.

Venerdì 10 Luglio è uscito un articolo che descrive la grande forza di volontà della gente abruzzese e il duro lavoro dei volontari della PROCIV ARCI affinché gli umili sogni di queste persone non si infrangano.
Il Campo di Pianola, che ospita più di 500 persone, è stato costruito in 24 ore con l'aiuto di 3200 volontari tra cui i ragazzi della PROCIV dell'Orvietano che sono stati tra i primi ad arrivare sul posto.
La soddisfazione più grande, per noi, non è sapere che grandi personalità hanno visitato il campo ma è leggere tra le righe del loro giornale lo stupore con cui raccontano ciò che i volontari sono riusciti ad allestire: una cucina in grado di sfornare anche 1000 pasti al giorno, un'aula informatica all'avanguardia, le tre scuole che ospitano i ragazzi del posto, i bagni dotati di docce, la lavanderia, il cinema, la cappella per le funzioni religiose, il campo da bocce, la piscina e molti altri servizi che mirano al miglioramento della vita dei terremotati.

Sono anche io una volontaria e posso affermare con fierezza che questa è stata un'esperienza importantissima in quanto ognuno di noi ha capito cosa significhi perdere tutto nel giro di pochi minuti.
Gli sguardi della gente ci hanno regalato un'emozione dopo l'altra e il sentirsi dire
"siete i nostri angeli vestiti di giallo" non è paragonabile a nessuna somma di denaro.
Abbiamo fatto tanto ma per noi non è ancora abbastanza, ci fermeremo solo quando avremo la certezza di aver fatto tutto per la nostra gente di Pianola.

http://procivorvietano-arci.blogspot.com/