opinioni

Maggiore rispetto per il territorio orvietano

venerdì 3 luglio 2009
di Giorgio Santelli

Non esco entusiasta dalla prima seduta del Consiglio Provinciale di Terni. Anzi, da Orvietano ne esco davvero amareggiato. La rappresentanza Orvietana nella Giunta e nel Consiglio, al momento ridotta da tre a una unità, è il dato più eclatante che emerge dalla composizione della giunta Provinciale di Terni. Di fronte ad una forte crisi del centrosinistra in questo territorio, che ha portato alla sconfitta nel Comune di Orvieto, al posto di "proteggerlo" si è scelto di penalizzarlo ulteriormente. Il centrosinistra si deve chiedere, complessivamente, come aiutare quelle aree territoriali che affrontano difficoltà politiche. Non si può relegare il problema Orvieto ad Orvieto, il tema interessa tutta la provincia e l'intera regione Umbria. Questo ragionamento, per certi versi ovvio, va fatto se si vuole evitare che casi come quelli di Todi, Orvieto, Gualdo Tadino e Bastia Umbra, scatenino un effetto domino dirompente nel corso delle prossime scadenze elettorali.

Non spetta invece a me esprimere un giudizio sulla scelta orvietana in giunta. La vicenda che ha portato alla vittoria del sindaco di centrodestra ad Orvieto, ha molti responsabili ed interpreti nel Pd. Di fronte ad un clima come quello attuale, una scelta, per certi versi oculata, sarebbe stata quella di evitare di nominare chiunque tra chi - vittime o carnefici a seconda delle opposte opinioni - a questa crisi ha contribuito. Ieri, poi, ero stato più preciso sul fatto.

Il tema fondamentale per me e per il bene della nostra comunità resta quello della rappresentanza del territorio. Soprattutto per questo la mia fiducia al Presidente Feliciano Polli viene data in questa fase con riserva, auspicando che nel corso delle prossime nomine di Consiglio (Ufficio di Presidenza) e delle Commissioni Consiliari, venga dato spazio alle giuste esigenze di rappresentanza di questo territorio. Da parte mia, infine, penso che si debba quanto prima dare vita ad un intergruppo in Consiglio Provinciale fra tutti i consiglieri di centrosinistra eletti nell'orvietano. Solo attraverso un lavoro unitario è possibile difendere con maggiori risultati il nostro circondario.

 


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