L'opinione di Maurizio Conticelli: PDL strumentale e contraddittorio sui rifiuti

La stampa di oggi dà particolare rilievo ad un volantino diffuso dal PDL locale ove, tra l'altro, si alluderebbe a possibili ritorni di personaggi (sindaci del passato) e di progetti devastanti a forte impatto sull'opinione pubblica come quello inerente la realizzazione di un inceneritore. Ritengo che tale iniziativa sia oltremodo strumentale in vista dell'imminente ballottaggio, anche se il candidato della destra+lista civica sembrerebbe sia stato tenuto all'oscuro.

Sorgono a questo punto alcuni interrogativi:

1) Come è possibile che Concina, dopo aver abilmente imposto il silenzio stampa al PDL (emblematico il vuoto che in queste settimane ha campeggiato sulle bacheche di Forza Italia e di AN), per poter gestire in prima persona tutta la campagna elettorale, si lasci poi sfuggire un'iniziativa così rilevante e grave, proprio Lui che si era ironicamente messo a disposizione di Loriana per darLe suggerimenti nel campo della comunicazione?

2) Se il PDL ha inteso con l'iniziativa suddetta scavalcare il proprio candidato sindaco, che ne sarà della autonomia di Concina rispetto ai gruppi consiliari espressione delle forze politiche che lo hanno sino ad oggi sostenuto e che per 3/4 appartengono proprio al PDL?

3) Concina è a conoscenza che Antonio Barberani, il suo attuale braccio destro di questa lunga campagna elettorale, in occasione del consiglio comunale aperto sui rifiuti del 31 ottobre 2007, allora nelle vesti di rappresentante di Forza Italia, espresse rammarico per la mancata attuazione del progetto inerente la realizzazione di un inceneritore ad Orvieto? (riporto di seguito le parole di Barberani stralciate dal suo intervento "...noi abbiamo perso l'occasione del termovalorizzatore che era un'occasione credo importante per Orvieto, è stata persa quest'occasione per non far sentire la puzza proprio a quelli che hanno la puzza sotto il naso ed è stata un'occasione assolutamente persa che ha risolto il problema dello smaltimento dei rifiuti ormai in varie parti del mondo...", tratto dal resoconto del dibattito del consiglio comunale nella seduta straordinaria pubblica aperta del 31/10/2007)

Emerge a questo punto la carenza di confronto su proproste e programmi per la Città ed il suo territorio che, a mio parere, riguarda l'azione politica di Concina e delle liste che lo sostengono, che hanno preferito adagiarsi sulle incertezze presenti nel centrosinistra piuttosto che farsi promotori di vere e proprie proposte alternative, che avrebbero dovuto riguardare proprio i temi ambientali e di sviluppo territoriale oltre alle note questioni legate al bilancio comunale.

Non ho particolari risentimenti verso Toni Concina, che mi sembra persona apprezzabile e coraggiosa, nonché stimabile per essersi reso disponibile a migliorare le condizioni di sviluppo del nostro territorio; anzi, intravedo in lui ed in parte dei componenti della sua lista civica, quella spinta ideale al cambiamento che aveva permeato anche le iniziative civiche di cui sono stato protagonista, ma ...avrebbe dovuto scegliersi compagni di viaggio migliori (politicamente parlando), con rispetto parlando.