opinioni

'A sinistra per Veltroni' per un partito senza i vizi del passato

sabato 29 settembre 2007
di Giorgio Cesari
Quando mi fu prospettato di coordinare la lista “a Sinistra per Veltroni” non nascondo di aver avuto un momento di smarrimento, per due motivi: 1)non capivo realmente cosa fosse: “non è che si inizia di nuovo come prima”? Mi sono chiesto ricordando i vecchi congressi DS, dove spesso al dibattito politico venivano associate questioni personali. 2)Era veramente necessario fare tre liste a sostegno di Veltroni segretario? 3) Non nascondo che le difficoltà, in fase iniziale, sono state molte, non solo di sostanza ma ancor più di carattere tecnico, rappresentanza di tutto il collegio, alternanza uomo donna e soprattutto nel riuscire a far capire che la lista “a Sinistra per Veltroni” vuole rappresentare un’ulteriore opportunità di contenuti per arricchire la costruzione del nuovo processo politico. Il rischio che ho cercato di evitare è stato quello di proporre una lista lontana dai vecchi metodi e logiche. Lista aperta, a partire da quello che è la base del nuovo partito. Ho deciso di partire dai giovani, non solo di età, ed è da qui che ho e abbiamo iniziato. Piano piano i miei dubbi e le mie perplessità si sono tramutate in speranza; abbiamo formato una lista non basata su personalismi ma ricca di idee, di valori e di persone che con umiltà hanno deciso di esserci. Per quanto mi riguarda ho sempre detto agli amici più stretti una cosa: “ritengo di aver avuto più di quanto meritassi nella vita e mi accontento di quello che ho”. Questo passaggio lo sto vivendo con grande passione e si sa questa ti porta via tempo che potrei dedicare più alla mia famiglia, mia moglie e i miei tre figli… (avete letto bene). Il mio obbligo è ringraziare tutti i candidati e i sostenitori perché insieme abbiamo sposato un progetto comune; alla base della scelta di tutti c’è la trasversalità del loro passato individuale. Nessuno nega che ci sia anche qualche politico ma quasi tutti, studenti, imprenditori, lavoratori autonomi, insegnanti, vivono questo momento in forma del tutto libera . Il Messaggio che vogliamo lanciare è che si può fare politica senza vivere della stessa. La scommessa è difficile? Vediamo!!! Per quanto ci riguarda siamo aperti a tutti coloro che vogliono contribuire non solo da oggi ma soprattutto da dopo il 14 ottobre, per lavorare tutti insieme e vincere insieme. Tutti i candidati delle liste per Veltroni sono e mi auguro saranno sempre uniti per approdare ad un partito che non può e non deve ripartire dai vizi del passato ma ricordarli per lasciarli indietro. Certamente farò la mia parte in questa direzione con onestà intellettuale ed umiltà, con un solo obiettivo essere uniti per battere la destra.