opinioni

Trasparenza, partecipazione e web: lettera aperta alla direttrice di Orvietonews

mercoledì 30 agosto 2006
di Maurizio Conticelli
La Direttrice di Orvietonews, Laura Ricci, prendendo spunto dalla fase di pubblicazione del nuovo piano d’ambito dell’ATO 2, di cui nessuno a tuttoggi conosce i contenuti, si è rivolta agli amministratori pubblici interrogandosi sull’utilità del web per agevolare la informazione e la comunicazione verso il cittadino e, nel contempo, per garantire trasparenza e partecipazione democratica nella gestione della cosa pubblica. L’argomento ci sta particolarmente a cuore, come dimostrano anche le nostre iniziative per la modernizzazione della macchina pubblica mediante una più efficace informatizzazione delle procedure di formazione degli atti e le proposte di realizzazione di sistemi informativi per facilitare il dialogo dei cittadini con le istituzioni durante le fasi di osservazioni a piani e programmi di interesse pubblico. Senonché, pur in presenza di tecnologie avanzate e di cultura diffusa ed in forte espansione del web, assistiamo quotidianamente ad atteggiamenti di scarsa volontà politica da parte delle istituzioni pubbliche a rendere trasparente la loro azione. Il Comune di Orvieto, purtroppo, non è estraneo a tali dinamiche, come è facilmente riscontrabile visionando l’albo pretorio comunale, ove sono in fase di pubblicazione atti per le eventuali osservazioni di cittadini, la cui rilevanza richiederebbe ben altre forme di pubblicizzazione. Così mi chiedo se i cittadini siano informati che: - dal 01 al 31 agosto possano essere formulate osservazioni al “Documento programmatico” per la variante al PRG.s, da cui dovrebbe discendere una rivisitazione del piano regolatore vigente; - dal 16 al 31 agosto possano essere formulate osservazioni al Piano Attuativo in loc. Poggente, che molto ha fatto discutere il Consiglio Comunale; - dal 25 luglio al 9 settembre possano essere formulate osservazioni alla variante al PRG.o ai sensi dell’art. 18 della L.R. 11/2005. In quest’ultimo caso il titolo dell’avviso pubblico non reca altre informazioni, mentre la sua rilevanza avrebbe imposto maggiore completezza; si tratta infatti della delibera adottata il 14 giugno con cui il Consiglio Comunale approva la grande distribuzione ad Orvieto e la ubica lungo la statale Amerina, nell’area “Despina”, oggetto in passato di ricorsi al TAR da parte di numerosi commercianti locali. Cara Laura, se un’Amministrazione pubblica coglie l’occasione della pausa estiva per garantire adempimenti partecipativi, che a questo punto hanno solo sapore ritualistico, oppure omette l’oggetto dell’avviso su materie scottanti, tu credi che possa essere interessata a migliorare gli strumenti di informazione e comunicazione per garantire una partecipazione diffusa ed efficiente? Il nostro programma dava particolare rilievo a tale scelta metodologica, giungendo a proporre un totem informativo su iniziative e progetti del Comune all’interno dell’atrio del Palazzo dei Sette, ove realizzare una vera e propria agorà. Ci vorrebbe a questo punto una legge per obbligare i Comuni, almeno quelli di maggiore dimensione, a dotarsi di un sito web che non si limiti a riportare le foto e l’elenco degli amministratori – talvolta anche datati – ma che inserisca almeno l’albo elettronico e l’elenco delle deliberazioni. La modernizzazione del “sistema paese” dovrebbe passare anche attraverso queste decisioni. Orvieto, 30 agosto 2006 Maurizio Conticelli