interviste

Imminente LiveArts Festival: fa tappa ad Orvieto la VII edizione di FRAMMENTI MARTELIVE. Intervista agli organizzatori.

venerdì 24 agosto 2007
Sabato 1 e domenica 2 settembre in piazza del Popolo a partire dalle ore 19: lo spettacolo totale. L’associazione culturale Zerotre di Orvieto, in collaborazione con l’associazione Procult di Roma organizza ad Orvieto LiveArts Festival. Alla prima serata, l'1 settembre, parteciperanno gli artisti di Frammenti MarteLive, un progetto culturale multidisciplinare, giunto oramai alla sua settima edizione che ha visto coinvolti circa 2000 artisti. L’evento è previsto per sabato 1 e domenica 2 settembre nella cornice di una delle più belle piazze di Orvieto, Piazza del del Popolo. L’evento, di rilevanza nazionale, sarà costituito da spettacoli dove si intersecheranno diverse discipline artistiche. Immaginate un grande palcoscenico frequentato da tanti artisti, dove ogni spazio, ogni arte fa spettacolo: la pittura, la danza, l’arte circense, la scultura, la poesia, la musica, il cinema. Immaginate tanti spettacoli che avvengono tutti contemporaneamente dando vita ad un unico grande spettacolo, questo è il MarteLive, lo spettacolo totale. La seconda serata, il 2 settembre, sarà organizzata con artisti del territorio e non solo, per una continuità tra musica-cultura-territorio. Alcuni giovani di Orvieto avranno la possibilità di rendersi protagonisti con l’opportunità di esibirsi dal vivo. Ecco come rispondono alla nostra intervista i due organizzatori dell'evento: Lorenzo Grasso e Giulia Donato. -La prima domanda che sorge dalla curiosità è: come mai avete deciso di attuare questo progetto e costruire questo spettacolo? Il progetto nasce dalla volontà di riempire un vuoto nell’offerta estiva che propone Orvieto, visto che raramente viene pensato qualcosa per i giovani ed in funzione della cultura e dello spettacolo, anche se c’è da dire che ultimamente le cose stanno cambiando. Lo spettacolo nella sua totalità è venuto da sé; il MarteLive è un progetto dell’associazione Procult e noi siamo onorati di ospitarlo, la seconda serata invece è fatta per dare vita ad un legame più stretto tra territorio-musica-cultura e giovani. -Come è organizzato l’evento, come funziona lo spettacolo e questa sua simultaneità? L’evento si svolgerà in due serate, come dicevo. La prima proporrà eventi non in simultanea ma in sequenza, Non ci saranno sovrapposizioni ma continuità fra musica, spettacoli, reading e tutto quello che animerà la piazza. La seconda sarà una serata più tradizionale ma ugualmente ricca, basata principalmente sulla musica e su artisti del nostro territorio. -LiveArts Festival nasce per aprire prospettive future sul territorio per poi allargarsi a livello regionale? Noi speriamo che questo evento sia il primordio di una lunga serie, che permetta ad Orvieto di avere la visibilità che merita. Il nostro intento è quello di far crescere questa manifestazione e di farla diventare un appuntamento fisso non solo per chi vive qui intorno ma per l’intera regione, senza porci limiti di sorta. -Quale è stato il riscontro trovato ad Orvieto per l’organizzazione sia nelle istituzioni che nelle aziende private (o sponsor aziendali)? Purtroppo ci siamo mossi tardi e non tutti hanno potuto darci l’appoggio che desideravano. Altri non hanno capito lo spirito dell’evento o, secondo noi, lo hanno sottovalutato, soprattutto a livello promozionale. Questo se parliamo a livello di aziende. A livello istituzionale abbiamo avvertito un forte interesse, soprattutto da parte degli assessori e dei vari uffici competenti, anche se il periodo della manifestazione si è rivelato un periodo denso di appuntamenti, forse troppo denso. -Quale è stata la campagna di promozione dell’evento? Di vario genere. Dai comunicati stampa sui siti specializzati e le testate giornaliste on line, grazie all’aiuto di Alessandra Carnevali, all’uso dei manifesti, locandine e flyer sparsi un po’ per tutta l’umbria e non solo.Senza dimenticare il sito che abbiamo creato su myspace che ha riscosso un buon successo. -Quale è stato il riscontro del pubblico, sta attendendo l’inizio di settembre per lo spettacolo? Ci sembra di si, soprattutto fra i giovani e coloro che si interessano alla musica, all’arte e allo spettacolo. Orvieto ha bisogno di manifestazioni di questo genere, una città come la nostra che basa tutto sulla cultura deve permettere agli artisti, di qualunque genere, di trovare una vetrina capace di dargli spazio e valorizzarli. Speriamo che il pubblico capisca questo. Non resta che aspettare il prossimo week-end quando Orvieto si animerà di musicisti, pittori, danzatori, giocolieri, clown, acrobati per vivere due imperdibili serate dense di emozioni. Per info e comunicazioni: Giulia Donato Ufficio Stampa - Frammenti MarteLive – Orvieto giulia1605@hotmail.com Alessandra Carnevali: felicietalenti@gmail.com