politica

A Roma manifestazione pacifista per la Palestina a Piazza Vittorio

venerdì 16 gennaio 2009
"Una presenza organizzata con un grande striscione dell'appello Non si può rimanere a guardare! che sarà in marcia anche ad Assisi, con le bandiere della pace, con un numero significativo di persone e organizzazioni". E' questo l'appello che da Facebook rivolgono al mondo del pacifismo italiano i militanti pacifisti Andrea Baglioni, Stefano Ciccone, Michele Citoni, Chiara Luti, Jones Mannino, Marta Ragozzino, Giuseppe Reitano per una manifestazione contemporanea a Roma e Assisi il 17 dicembre. "Noi - si legge nel testo diffuso sul social network -, che fra migliaia di altri, abbiamo sottoscritto l'appello Non si può rimanere a guardare! promosso da Arci, Legambiente e Acli crediamo sia utile far vivere anche nella manifestazione di Roma le culture e le pratiche della tradizione del movimento pacifista e nonviolento italiano in relazione con l'appuntamento di Assisi. Vogliamo essere presenti con le nostre forme, le nostre proposte, con le bandiere della pace e con la forza della nonviolenza. Proponiamo a tutti coloro che scenderanno in piazza a Roma, fuori da logiche identitarie e unilaterali, un luogo di espressione e di confronto, una presenza forte, ricca, visibile e articolata'". "Davanti alla spaventosa catastrofe umanitaria che colpisce Gaza e annichilisce il mondo intero - prosegue il testo - e' necessario costruire un cambiamento reale nelle pratiche, nelle dinamiche e nelle parole d'ordine di tutte le forze che si battono contro l'occupazione a Gaza e in Cisgiordania, per costruire una soluzione reale dei conflitti in tutta l'area. Un cambiamento che sia in grado di andare oltre la denuncia, la testimonianza, la solidarietà, e che sia capace di produrre politica e diplomazia, di spostare le scelte dei governi e degli organismi internazionali, di incidere sempre di più nelle coscienze. Non basta denunciare il massacro ma è necessario costruire una proposta politica. Di questo hanno bisogno gli uomini e le donne che si battono per la pace e per il diritto al futuro in Israele, a Gaza e nei Territori Occupati". "Il 17 gennaio - conclude il comunicato - vogliamo manifestare a Roma e ad Assisi per rilanciare l'impegno contro il massacro e ribadire che un altro mondo è possibile. Chiediamo pace, libertà e futuro per il popolo palestinese nella certezza che solo così ci potrà esser pace, liberta e futuro per il popolo Israeliano. Ricominciamo dal 17 gennaio per dire due popoli: una pace, una liberta', un futuro". L'appello, che è possibile sottoscrivere inviando una mail a pergaza@libero.it, ha visto l'immediata adesione di numerosi intellettuali ed esponenti dell'associazionismo pacifista come Ettore Masina, Luciana Castellina, Paolo Hutter, Maria Luisa Boccia, Marco Roncaccia, Alfio Nicotra, Giuseppe Mura, Barbara Slamic, Chiara Giorgi, Clelia Mori, Giovanna Cogliati Dezza, Edoardo Turi, Nuccio Iovene, Ciro Pesacane, Sergio Ferraris, Catia Papa. [Fonte ADNKRONOS] Alla manifestazione del 17 dicembre a Roma, che si concentrerà alle ore 15 a Piazza Vittorio hanno aderito l'organizzazione "Ebrei contro l'occupazione", partiti, sindacati di base, centri sociali, realtà e ONG che lavorano in Palestina. L'invito del coordinamento Orvietano per la Palestina è quello di partecipare ad entrambe le Manifestazioni.

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